Tivoli. “Muoviamoci in Rete” per sconfiggere le dipendenze

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Scuola & Università, Spazio al Sociale da Yari Riccardi Commenti

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Dipendenze. Prevenzioni. Consumi. Confronto. E lavoro di rete. Questi i temi del convegno “Muoviamoci in Rete” (moderatore il dottor Stefano Regio, Cooperativa Sociale “Il Cammino”) che si è svolto nei locali dell’I.C. Pacifici di Villa Adriana.

“Si è parlato – ha spiegato Maria Pacifici, coordinatrice dell’Ufficio di Piano del Distretto Sociosanitario di Tivoli – di cooperazione tra enti di diversa natura (pubblici, privati, organizzazioni della società civile, terzo settore, ecc) di sussidiarietà intesa come necessità di rispondere ai bisogni delle collettività locali, riconoscendo e tutelando la pari dignità di tutti i soggetti coinvolti. E ancora di prevenzione e dell’importanza di rafforzare la rete di assistenza”. Parole che spesso lettera morta, ma che necessitano di diventare reali e concrete soprattutto in momenti storici come quello che stiamo vivendo, dove è sempre più complicato garantire a tutti pari trattamento e pari dignità nell’assistenza, ma non solo. Proprio in questi frangenti interviene il lavoro di rete, fondamentale proprio perché, con la collaborazione tra più strutture, garantisce un servizio migliore. Oltre all’interventi della Pacifici sul “Lavoro di rete e mappatura dei servizi”, ci sono stati i racconti delle esperienze dei servizi svolti sul territorio, dagli interventi di prevenzione (Consultorio di Villa Adriana, Tivoli Forma, C.F.P. “A. Rosmini” di Tivoli, Progetto Peer) a quelli di riduzione del danno e dei rischi (Unità mobili Altrestrade, Force, Centro diurno Nautilus), passando da quelli di

di cura e riabilitazione (Ser.T. di Tivoli, Comunità terapeutica Dianova, progetto di orientamento e inserimento lavorativo Step by step), per arrivare agli interventi di lotta al narcotraffico (Ministero della Giustizia – Dipartimento della Giustizia Minorile, Guardia di Finanza). Non solo Tivoli e dintorni: spazio è stato dedicato al confronto con le esperienze di altri territori come la rete dei Servizi dell’Emilia Romagna, con la presenza  del dottor E. Polidori e della dottoressa E. Novaga (SerT di Forlì), della dottoressa F. Francia (Regione Emilia Romagna) e del dottor M. Battini (coordinamento regionale Unità di Strada).

Sono intervenuti anche il SerT di Tivoli e Guidonia, il dottor Massimo Persia, la cooperativa Folias.

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