Domenico Zulli, assessore alle Politiche Giovanili del comune di Guidonia, parla della data del 23 maggio, anniversario dell’uccisione di Giovanni Falcone, della moglie e della sua scorta, definendo fondamentale “il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni come protagoniste della lotta alla mentalità mafiosa”. Una legalità infatti che può avere come importante presupposto la negazione di ogni tipo di consenso alla criminalità organizzata. Lo diceva anche Paolo Borsellino, un altro dei martiri per una società libera, affermando che “se la gioventù le negherà il consenso anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. Zulli dunque fa proprio l’annuncio della Gelmini, e chiede di isitutuire, ogni 23 maggio, una giornata della legalità nelle scuole. “E’ importante diffondere ai giovani – chiude Zulli – che non hanno vissuto direttamente la morte di eroi come Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, il messaggio ereditato attraverso il loro sacrificio”. Valori che verranno celebrati anche il 19 luglio, con la presentazione – al Ministero della Pubblica istruzione –  della seconda edizione del libro “Il profumo della legalità”, dedicato alla memoria dei due giudici. Un ricordo attraverso il  racconto vivo di chi ha condiviso quei giorni e continua oggi a combattere le stesse battaglie.

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