Guidonia, a rischio il soggiorno in montagna per gli anziani: poche le adesioni

In Cronaca & Attualità da Yari Riccardi Commenti

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Soggiorni estivi a rischio per gli anziani. La proposta dell’amministrazione comunale di Guidonia di 15 giorni di soggiorno in Val di Non non sembra aver attecchito molto tra i papabili interessati. Doveva essere 60 il numero massimo, e ad oggi, 27 luglio, la quota dei partecipanti arriva a 18. Un soggiorno che avrebbe – condizionale d’obbligo, a questo punto – dovuto essere di due settimane, dal 31 luglio al 14 agosto. Un periodo piuttosto costoso, ma che l’amministrazione aveva reso accessibile tramite agevolazioni in base all’Isee, fornendo la possibilità di portare anche bambini gratuitamente. Rammarico per l’assessore ai Servizi Sociali Ernelio Cipriani, che ricorda come “mai prima d’ora si era scelto un periodo così lungo, possibile solo grazie ad alcuni risparmi effettuati negli scorsi mesi”. Il numero minimo richiesto dall’agenzia di viaggio organizzatrice era di 60, a questo punto “l’obiettivo – conclude Cipriani – è quello di arrivare a 30”. Chissà in quanti si presenteranno il 31 luglio alla partenza.

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