Fonte Nuova / Regionali 2018, Gian Maria Spurio a sostegno di Antonello Aurigemma

In Roma Est da Alessandra Paparelli Commenti

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Abbiamo incontrato Gian Maria Spurio, consigliere comunale Forza Italia, già candidato Sindaco alle ultime amministrative di giugno 2017, sostenitore di Antonello Aurigemma, candidato alla Regione Lazio e consigliere capogruppo uscente. 

“Iniziamo con il dire che non siamo un partito soltanto del “NO”, non facciamo politica solo per contrarietà, abbiamo nel nostro Dna anche ricette sensate da proporre al nostro Paese, non ci rivolgiamo alla pancia degli elettori ma parliamo alla testa perchè abbiamo, rispetto agli altri, un impegno europeo che ci vede protagonisti tramite il Presidente Antonio Tajani; stiamo cercando di cambiare le cose in Europa, con la stessa coerenza di sempre e mantenendo gli impegni europei.  Noi sosteniamo il fatto che bisogna stare nella Unione Europea ma con regole precise.  Abbiamo necessità di far ripartire l’economia e il lavoro, a questo proposito abbiamo lanciato la Flat Tax, ne abbiamo parlato ampiamente nell’evento di apertura ufficiale della campagna elettorale di Fonte Nuova, in cui era presente  l’On. Sestino Giacomoni, candidato alla Camera dei Deputati nonché persona vicina e stretto collaboratore di Berlusconi, appartenente a una famiglia stimatissima del nostro territori.  Come sostiene Giacomoni e lo stesso Berlusconi, i nostri partner europei sono consapevoli che Berlusconi è l’unico argine possibile al dilagare dei movimenti di pancia e populisti, mi riferisco anche al M5S ma non solo.  Nei Paesi con un governo di centrodestra l’economia migliora, noi di Forza Italia abbiamo le idee chiare su come risollevare l’economia italiana, appunto con la Flat Tax.  Spieghiamo brevemente di cosa stiamo parlando: la Flat Tax è un’imposta ad aliquota unica che nasce con lo scopo di ridurre l’evasione fiscale. La ragione della flat fax infatti è molto semplice, se tutti devono pagare meno tasse, anche chi non le ha mai pagate inizierebbe a farlo.  Le nostre ricette di Forza Italia, dunque, la rivoluzione economica che si avrebbe con la Flat Tax, sono l’unico antidoto efficace alla deriva della politica aggressiva e di pancia che rischieremmo”. In Italia, l’IRPEF, il criterio impositivo delle imposte sul reddito delle persone si basa su un sistema di aliquote crescenti: fissati gli scaglioni di reddito a ciascuno viene applicata un’aliquota percentuale che sale via via che il reddito aumenta ed proprio per questo che si tratta di un sistema progressivo: più alto è il reddito più imposte si pagano. La flat tax invece non fa nessuna distinzione: stabilita la misura percentuale da applicare, è uguale per tutti i redditi.Si può e si deve incidere quindi assolutamente sull’IRPEFLe aziende dovrebbero restare in Italia e sacrificarsi, combattere contro la tassazione che non permette di avere grande margine; noi ad oggi offriamo l’unica ricetta valida per riportare il lavoro in Italia.  Trovo assurdo che ci siano poi partiti che offrano soluzioni solo per i disoccupati; vorremmo parlare di una ricetta per ridare il lavoro a molte fasce di persone”. 

Perchè non esiste ancora una legge nazionale, quando un’azienda chiude e va all’estero,  che decida e legiferi che i soldi restino nel nostro Paese?

Non possiamo giustificare quelle imprese che prendono finanziamenti dall’Unione Europea e poi vanno all’estero a spenderli: dobbiamo controllare che le aziende che vanno via dall’Italia non prendano finanziamenti dall’Unione Europea. In Italia dobbiamo far scendere necessariamente l’aliquota IRPEF perchè se non c’è il margine pagando l’Irpef, pagando i contributi, chiaramente non c’è l’utile. Lo spirito dell’imprenditorialità è infatti quello di trovare un guadagno, naturalmente. Dobbiamo cercare di aiutare le imprese in Italia e far emergere quell’utile che serva per permettere alle imprese di assumere”.  Per concludere, la Flat Tax non è una ricetta per ricchi, come si crede erroneamente, premia invece a nostro avviso  i più deboli ed il ceto medio, sia direttamente, perché pagheranno meno tasse,  sia indirettamente perché farà ripartire l’economia e quindi l’occupazione, il lavoro”.

Che tipo di elezioni stiamo per affrontare?

Vedo queste elezioni come elezioni dai molti “NO” e vedo il tornare su temi quali fascismo-antifascismo da parte di persone che non sanno nemmeno di cosa stiano parlando. Credo che tutti questi temi vengano lanciati per distogliere gli italiani e i cittadini tutti dai veri problemi e da chi come Forza Italia glieli vuole risolvere perchè ha una ricetta valida riconosciuta anche dall’Europa”.

L’antifascismo è espresso nella Costituzione. E’ giusto ricordarlo e se ne parla giustamente, oggi?

Certamente, l’antifascismo è un valore intrinseco nella Costituzione Italiana ma se ne parla oggi così tanto per sviare, a mio avviso, l’attenzione da altro. Se ne sta parlando talmente tanto per distrarre e radunare folle, si preferisce in questo momento concentrare l’attenzione su questo unico problema, lo scontro fascismo-antifascismo.  I problemi delle persone, pur nel rispetto dei valori della Costituzione con cui far crescere i nostri figli, sono ben altri. Tutto questo sta favorendo un inasprimento culturale in cui lo Stato non sta garantendo ai cittadini i bisogni primari e ci sta mettendo di fronte a ondate migratorie senza regole dove i nostri valori vengono messi in contraddizione e in discussione”.  “La cosa importante, mi auguro, è che potremo rimanere un Paese accogliente ma nelle regole”. 

Parliamo del rinnovo del Consiglio Regionale Lazio: sostieni Antonello Aurigemma, candidato alla Regione Lazio 2018, già consigliere uscente. 

Sostengo Antonello Aurigemma candidato alle Regionali insieme al mio collega consigliere comunale Pierluigi Menicucci ed è la prima volta che per due volte di seguito aiuto e sostengo lo stesso candidato alle Regionali. La cittadinanza di Fonte Nuova spero pensi al candidato Aurigemma come hanno fatto per noi di Forza Italia, dove abbiamo avuto un ottimo risultato amministrativo alle amministrative 2017, prendendo un 10%  nonostante la scompaginatura del centro-destro; risultato molto positivo anche  mio personale come candidato Sindaco, spero quindi che questo riconoscimento e affetto si riversi anche su Aurigemma, con il quale condivido lo stesso lavoro, il quale mi ha sempre appoggiato sulle battaglie nel territorio, per esempio quella su Via Volta, considerando inaccettabile spostare il sito per l’isola ecologica in una zona impraticabile per realizzare un centro raccolta rifiuti. Il finanziamento europeo poi non è passato per il sito, un luogo – ricordiamo –  che avrebbe dovuto servire non solo S. Lucia ma anche Sant’Angelo Romano.  La Regione ha respinto poi il finanziamento del sito di Via Volta e tengo a dire che non si tratta di una bella notizia, noi abbiamo bisogno di un’altra isola ecologica ma ci vuole una programmazione specifica.  Ci vuole poi una soluzione specifica per il problema rifiuti e TMB che dovremmo risolvere tutti insieme, intorno ad un tavolo”

“Aurigemma è intervenuto inoltre anche per la questione isola ecologica di Via Salvatoretto; grazie a un emendamento di Forza Italia, su proposta dello stesso consigliere capogruppo, si realizzerà un percorso ciclo-pedonale in Via Salvatoretto”. L’atto – ricordiamo ai nostri lettori – votato recentemente su proposta di Aurigemma ha visto lo stanziamento, da parte della Giunta Regionale all’interno del proprio bilancio, di 500 mila euro destinati esclusivamente alla realizzazione del percorso ciclopedonale, indicazione partita proprio dai consiglieri comunali forzisti di Fonte Nuova, Spurio-Menicucci, a seguito delle istanze presentate. “Questo corridoio ciclo-pedonale – continua Spurio – potrà portare Via Salvatoretto a un allargamento opportuno della strada e dare una giusta compensazione del territorio” ” Sono e siamo convinti che saprà migliorare anche la qualità della vita dei residenti, in un’area molto frequentata anche per praticare sport”. 

Uno dei punti focali programmatici di Antonello Aurigemma è quello della sanità regionale:

Aurigemma è stato Vice Presidente della Commissione Sanità in Regione, in opposizione, è un tema che sta molto a cuore al consigliere Aurigemma. La Sanità deve assolutamente e necessariamente passare per un riordino e un riassetto generale, inoltre la sanità pubblica deve assolutamente esistere ed esserci in particolare per le fasce deboli dei cittadini, penso a quelli con una pensione minima. Ricordiamo che Berlusconi ha proposto – a tale proposito – di aumentare le pensioni minime e sicuramente lo farà”.  Aurigemma è in coppia con la collega candidata Silvia La Daga, la più giovane candidata al Consiglio Regionale, operatrice sociale “entusiasmo e spirito propositivo, appartenente ad una nuova generazione” per il rispetto della quale il consigliere si candida in coppia solo con lei in tutto il Collegio regionale “dandole la reale possibilità di essere eletta“.

Perchè Spurio non si è candidato alla Regione Lazio e perchè votare Aurigemma?

Non mi sono candidato alla Regione perchè pur essendo piacevole avere un candidato vicino di casa, prima di tutto dobbiamo capire se la persona che votiamo abbia le competenze, le qualità, l’esperienza politica e le competenze per candidarsi e sperare di andare in Regione. Aurigemma ha tutta la possibilità, le capacità e l’esperienza per essere ricandidato alla Regione Lazio.  Aurigemma ha quindi il sostegno del partito, un sostegno ovunque e il sostegno dei cittadini. Siamo stati entrambi dentro Forza Italia, tra alti e bassi ma sempre con la stessa coerenza”.  “Concludendo – termina Spurio – Antonello Aurigemma va votato per le sue capacità, abnegazione, esperienza e amore per il territorio”. 

Per finire, un bilancio della tua attività politica…

Tornando alla mia esperienza politica, ho passato alcuni primi anni nelle liste civiche perchè alcune cose o situazioni dei partiti non mi piacevano molto: successivamente ho capito e creduto di dover dare un’identità a quello facevo, ed ecco il perchè sono dieci anni che sono a Forza Italia.  Ecco perchè le scorse elezioni sono stato nel centro-destro ma non ho appoggiato un candidato sindaco che proveniva dal PD.  La coerenza, secondo me, serve quando lavori per evitare discussioni; possiamo fare decine di esempi anche locali, trattati in consiglio comunale che non sono andati bene per la città, per esempio il dimensionamento scolastico: avendo io stesso una esperienza che avrei potuto trasmettere all’Amministrazione ma ci ricordiamo bene, invece, come sia finita; oppure penso alle luminarie, installate tardissimo, al carnevale di quest’anno, senza i carri: sono tutti temi apparentemente semplici o “banali” ma che non lo sono in realtà, sono tematiche che possono essere utili per rilanciare il commercio di Fonte Nuova”.

Prendo atto che le due arterie principali devono essere aiutate per rilanciare proprio i negozianti, il commercio. Continuo a vedere numerosi problemi nella zona di Santa Lucia: gli uffici comunali chiusi e non vedo soluzioni, lavori infiniti e problematiche dei marciapiedi, credo si stia davvero continuando a mettere sempre la sabbia sotto il tappeto. Mi sono attivato negli anni riguardo a numerosi temi, biomasse, discarica dell’Inviolata, il mio impegno non è mai mancato”.   In un consiglio comunale di dicembre scorso, proposi che fosse indicato un capitolo di bilancio per quanto riguarda l’acquisto di un computer per bambini con disabilità, in occasione del recepimento della convenzione Onu sui diritti delle persone disabili, tema che era stato al centro del consiglio comunale stesso, l’11 dicembre 2017″.  La richiesta del consiglio comunale, ricordiamo, era arrivata da Mario Vattiato referente locale del Movimento Italiano Disabili.

Mai come questa volta le frazioni di Fonte Nuova sono divise…

Problematiche divise anche, pensiamo al parcheggio di piazza Aldo Moro, lavori infiniti, atteggiamenti incomprensibili. Male comune, le buche.  Le buche delle strade mettono tutti d’accordo, si è uniti su un unico problema delle buche in strada.  Ritengo di vedere le stesse problematiche della precedente amministrazione con una maggioranza che ha mancanza di identità.  Voglio ricordare anche che avremo tra qualche giorno, il 1 marzo,  un consiglio comunale sul bilancio che non abbiamo preparato e discusso in commissione, altro aspetto che mi lascia molto perplesso sull’immobilismo di questa amministrazione”.

 

 

 

 

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