Villalba – Tivoli Terme / Il Gruppo Civico Spontaneo incontra il sindaco Barbet

In Ambiente & Territorio, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

Condividi

L’attenzione per la problematica dei roghi tossici c’è. Sono i fondi che mancano. E’ da poco terminato l’incontro tra il sindaco di Guidonia Michel Barbet e il Gruppo Civico Spontaneo Civico Spontaneo, da luglio protagonista della battaglia contro i roghi tossici che rendono irrespirabile da anni l’aria di Villalba e Tivoli Terme. Una battaglia che si è snodata attraverso una raccolta firme – più di 2000 – a corredo di un esposto denuncia presentato alla Procura della Repubblica di Tivoli e inviato contestualmente alle amministrazioni comunali di Tivoli e di Guidonia. La riunione di oggi segue quella già avvenuta tra il gruppo e l’amministrazione comunale di Tivoli, alla quale ha fatto seguito poi un incontro pubblico a Tivoli Terme.

Collaborazione tra Comuni. L’unico dato certo emerso dall’incontro odierno è la volontà anche da parte del Comune di Guidonia di aprire con la vicina Tivoli un tavolo tra le due amministrazioni per affrontare il problema dei roghi in maniera congiunta. Ne è stata rimarcata la volontà dal sindaco Barbet. Più complicato affrontare le altre problematiche, vista la nota e critica situazione finanziaria vissuta dal Comune di Guidonia. “Da parte nostra le richieste – spiega il Gruppo Civico Spontaneo – erano sempre le stesse, la bonifica dei siti pericolosi presenti in tutti i e due i territori, a cominciare da Stacchini: non abbiamo però ottenuto date certe”. Niente fondi per le bonifiche, niente fondi per istituire maggiori controlli. “Abbiamo fatto riferimento anche alla situazione relativa ai Camminanti: la risposta è stata quella della mancanza di soldi, ormai nota, e dell’eventualità di creare un posto sicuro e controllato dove posizionare i nomadi in maniera controllata. Cosa non facile secondo noi”. Da parte dei cittadini è arrivato ai rappresentanti dell’amministrazione l’invito – evidentemente accolto – a coinvolgere la Regione per il reperimento di fondi, con il supporto, impossibile da non tenere in considerazione, di più di 2000 firme raccolte.

Capitolo Arpa. E’ stato rimarcato anche al sindaco Barbet il punto relativo ai dati Arpa. Da parte del Gruppo Civico Spontaneo è arrivata la richiesta di una postazione fissa di rilevamento per avere una situazione più chiara dell’aria che i cittadini respirano ogni giorno: oggi l’unica postazione fissa è in Via Tenuta del Cavaliere, evidentemente lontana dai luoghi dei roghi di questa estate. Il tema delle postazioni di rilevamento sarà oggetto di discussione al tavolo che sarà istituito con il Comune di Tivoli.

Il futuro. Chiusa la parentesi istituzionale, ora il Gruppo attende le risposte chieste in queste settimane ai Comuni di riferimento. Ci sono più di 2000 cittadini  – quelli che hanno firmato, ma chi vive nella zona è un numero ben maggiore – che aspettano di avere certezze su ciò che hanno respirato e su quello che tutti i giorni respirano, quando di sera i fumi salgono e l’aria diventa irrespirabile.

Condividi