Tivoli Terme-Villaba / Roghi tossici: il Gruppo Civico Spontaneo incontra il sindaco Proietti

In Ambiente & Territorio, Primo Piano da Yari Riccardi Commenti

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I roghi e i dati Arpa. Ma non solo. Si è tenuto nella giornata di venerdì 13 ottobre l’atteso incontro tra il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti e il Gruppo Civico Spontaneo, da luglio protagonista della battaglia contro i roghi tossici che rendono irrespirabile da anni l’aria di Villalba e Tivoli Terme. Una battaglia che si è snodata attraverso una raccolta firme – più di 2000 – a corredo di un esposto denuncia presentato alla Procura della Repubblica di Tivoli e inviato contestualmente alle amministrazioni comunali di Tivoli e di Guidonia.

La questione dei dati Arpa. Il primo punto affrontato è stato quello sui dati Arpa, resi pubblici la scorsa settimana. “Abbiamo constatato che certamente rientrano nella normalità, solo che le misurazioni arrivano – spiega il Gruppo – da analisi fatte dopo 9 giorni da uno dei tanti incendi di questa estate, senza dimenticare che una delle quattro centraline utilizzate è distante quattro chilometri circa da Tivoli Terme e Villalba. Non possono certamente raccontare quello che abbiamo vissuto nelle ore e nei giorni immediatamente successivi ai roghi”.

Gli interventi. L’incontro è stato anche occasione per parlare degli interventi predisposti dall’amministrazione tiburtina sul tema non solo dei roghi, ma anche quello degli insediamenti abusivi di nomadi “passati e presenti”. Per la zona di Via dei Bagni Vecchi, quella del Bosco del Fauno, è in programma la partenza entro pochi giorni della bonifica con la contestuale piantumazione di 300 alberi. “Abbiamo chiesto una maggiore attenzione alla zona dei Bagni Vecchi: sembra che la popolazione rom sia nuovamente cresciuta”.

Stacchini. La questione Stacchini si sta muovendo su due fronti. Nell’area esterna – quella dell’ex campo dei siciliani – è in fase di conclusione la bonifica e la recinzione dei terreni. Differente la situazione all’interno. “Sembra essere partita la classificazione dei materiali esterni da parte dei proprietari, ma di fatto le procedure di bonifica all’interno ancora non hanno avuto inizio. Abbiamo chiesto date certe sulla bonifica di Stacchini, ma non le abbiamo ottenute”.

La collaborazione tra i Comuni. Dall’incontro di venerdì è emerso anche l’iter per la nascita di un protocollo di intesa e di collaborazione tra le due amministrazioni comunali per cercare di risolvere i problemi più volte segnalati dai cittadini di Tivoli Terme e Villalba. “Abbiamo chiesto principalmente collaborazione tra i due sindaci: la situazione potrà risolversi solo con un progetto condiviso per ripulire i nostri Comuni da tutti i siti pericolosi. Prima o poi, speriamo, incontreremo anche il primo cittadino di Guidonia Michel Barbet”.  Quello che più volte i membri del gruppo si sono trovati a specificare è che l’iniziativa non vuole essere un attacco politico, ma una sensibilizzazione “e un invito alla collaborazione a chi ha la responsabilità della salute di più di 150 mila persone”. Il riferimento, chiaro e inequivocabile, è alle amministrazioni dei Comuni di riferimento, dunque Guidonia e Tivoli.

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