Rendere consapevole la popolazione. E’ questo il principale obiettivo della campagna ‘Io non rischio’, iniziativa giunta alla quinta edizione, nata da un’idea concepita e proposta da Anpas e subito sposata dal Dipartimento della Protezione Civile, dall’Ingv e da ReLuis. Il terremoto, il maremoto le alluvioni: saranno queste le calamità naturali sulle quali si concentrerà l’opera di informazione e di prevenzione dei relativi rischi da parte dei volontari. Il tutto in contemporanea in tutta Italia: a Guidonia l’appuntamento è al parco Caduti di Nassiriya, grazie all’organizzazione delle associazioni Avvis di Villalba, Stella Maris di Villanova e Lilla onlus. I formatori delle varie associazioni sono stati ‘addestrati’ direttamente dal Dipartimento: gli stessi formatori hanno poi passato quanto appreso ai volontari nelle varie associazioni. “Per i volontari – racconta il responsabile della piazza di Guidonia per l’evento, Luisa Zanobi dell’AVVIS – è davvero una attività fondamentale, per la loro formazione, per conoscere i rischi di determinate calamità, per dare consapevolezza alla città dell’importanza della prevenzione in certe situazioni”. Non sarà un infopoint, e non sarà un semplice volantinaggio. Le associazioni incontreranno le persone, fermandosi a parlare con loro, illustrando il problema, raccontandolo e rimanendo a disposizione per eventuali domande e chiarimenti, non solo durante il fine settimana della campagna, ma anche dopo, visto che parliamo di volontari che operano e vivono sul territorio in cui comunicano. “La brochure sarà solamente un promemoria. La nostra – prosegue Luisa – è un’opera di prevenzione, per rendere consapevoli le persone su come affrontare i rischi che possono scaturire da certi fatti senza procurarsi danni. Attenersi alle piccole norme nel momento in cui accade l’evento è assolutamente necessario”. Una iniziativa di valore anche per la collaborazione nata tra le tre associazioni di Guidonia, che si stanno preparando per l’evento dal 30 maggio. “Siamo passati anche per un esame finale – prosegue la responsabile – che abbiamo fatto all’Aquila, sviluppando un progetto del Dipartimento dell’Abruzzo, e attraverso una grande esercitazione a carattere nazionale, che abbiamo effettuato il 27 settembre”. Associazioni vive e presenti, lo dicevamo poco sopra. L’Avvis sta ampliando il settore di Protezione Civile, anche attraverso la collaborazione con il Nucleo Volontari Guidonia.

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