Violenza, alcool, silenzio. Un mix piuttosto frequente. Accade a Guidonia, dove è stato arrestato un romeno di 47 anni, dopo l’aggressione alla moglie davanti a un bar di Montecelio. Qui si è scoperta la storia della donna, romena anche lei: botte tutti i giorni, spesso davanti ai due figli di 11 e 13 anni, minacce di morte per futili motivi, l’obbligo di dormire per terra. Questa la triste realtà della giovane donna, rinchiusa tra le mura di casa sua, fino all’aggressione da parte del marito, nonostante la presenza di molti testimoni.
Uno di questi ha chiamato i Carabinieri che, dopo averla accompagnata all’ospedale, hanno ricostruito la storia della vittima, fatta, negli ultimi due anni, di violenze fisiche e psicologiche senza tregua. I militari della Tenenza di Guidonia sono così riusciti a dimostrare la pericolosità di quel marito, ormai fuori controllo, anche per colpa dell’alcool. I Carabinieri, alla luce dei molti episodi di maltrattamento documentati, hanno ottenuto la misura della custodia cautelare in carcere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli.
Per l’orco, T.M., cittadino romeno di 47 anni si sono così aperte le porte del carcere di Rebibbia.
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