Si chiude l’estate della Provincia di Roma. Zingaretti:”Palazzo Valentini è un luogo di cultura”.

In Cronaca & Attualità, Primo Piano, Roma Est da Yari Riccardi Commenti

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Si è chiusa venerdì 20 agosto, con il visionario film "La fabbrica di cioccolato" di Tim Burton, la rassegna "Wine and Food Film Festival", partita lunedì 2 agosto e dedicata agli appassionati di cinema e cibo, con quindici grandi film da gustare non soltanto con gli occhi. Tutte le pellicole proiettate, infatti, erano legate nel titolo o nei contenuti, al tema del mangiar bene. Una rassegna davvero interessante: ogni proiezione era preceduta da letture teatrali e degustazioni dei prodotti dell’Enoteca Provincia Romana. L’evento è stato il termine della programmazione estiva di Palazzo Valentini, che ha preso il via con la rassegna “Le Storie del Cinema": quattro serate consecutive, dal 27 al 30 luglio – con ingresso gratuito sino ad esaurimento posti – in cui sono state proposte letture di brani in tema con il film proiettato.
Nel mese di agosto, il cartellone della manifestazione “Wine and Food Film Festival” ha proposto, sempre gratuitamente, pellicole di grandi registi – tra cui Tim Burton, Ridley Scott e Mimmo Calopresti  – dedicate al tema del cibo. Soddisfatto il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti. "Con queste due iniziative  vogliamo mettere in evidenza un concetto: Palazzo Valentini è un luogo di cultura, un palazzo aperto al dibattito e alla riflessione, non solo un luogo istituzionale, ma anche una sede di incontro e di stimolo al dibattito e alla produzione culturale". Una cultura che entra di forza nei palazzi delle istituzioni, come spiega l’assessore provinciale alla Cultura Cecilia D’Elia, per la quale "le due rassegne sono un modo per continuare a ribadire che la cultura è un fattore di crescita e sviluppo, una delle risorse strategiche del nostro territorio". Ai partecipanti delle serate in cartellone per le due manifestazioni di cinema e gastronomia è stata distribuita la guida 'Pillole di cultura' che raccoglie il meglio della programmazione artistica, musicale e culturale che si svolge da maggio a dicembre in oltre sessanta Comuni della Provincia di Roma. Una programmazione di buon livello, che andrebbe valorizzata ancor di più. La gente ha voglia di cultura, e voglia di stare insieme.

 

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