Tivoli Terme / Stacchini, bonifica entro la fine di luglio

In Ambiente & Territorio, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

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Le relazioni della Ethos Immobiliare srl e quella della Geico Italia  srl – proprietarie di alcuni appezzamenti di terreno dell’ex polverificio Stacchini – sono arrivate sulle scrivanie del sindaco Proietti il 15 giugno, come richiesto nell’ordinanza del primo cittadino, l’ennesima sul tema, dopo l’incendio che ha devastato la zona di Cesurni.

Di questo e di altro si è parlato nell’incontro del 28 giugno a Tivoli Terme, quando i cittadini – pochi a dir la verità – hanno incontrato Proietti, l’assessore all’Ambiente Maria Ioannilli e i consiglieri comunali Conti e Cavallo.

La vera notizia è contenuta proprio nelle due relazioni delle società, diffidate ad intervenire con provvedimento sindacale del 2015 e di nuovo coinvolte con l’ultima ordinanza, che chiedeva di presentare entro 7 giorni la relazione sui provvedimenti intrapresi a seguito della diffida, tesi al ripristino delle condizioni igenico sanitarie e di pubblica sicurezza nell’area, travolta il 3 giugno da un devastante incendio.

Rogo che ha reso più complessi i processi di bonifica, che si stanno evolvendo attraverso 5 fasi: il prelievo di campioni di rifiuti combusti, l’analisi chimica degli stessi per l’attribuzione dei codici CER, l’individuazione dei siti di conferimento, l’esecuzione della bonifica “previa preselezione in situ” e termine della bonifica, “con rilascio dei FIR da parte delle discariche”, il tutto per un iter descritto in medesima maniera dalle società nella relazione.

Uguali anche i termini temporali: per i rispettivi lotti, la fine dei procedimenti di bonifica è prevista per la fine di luglio 2017, “a meno di imprevisti”, come si legge nella relazione. C’è dunque un termine. “E se non venisse rispettato?”, la domanda di un cittadino dalla platea. “Intendiamo in quel caso agire intervenendo in danno”, così il sindaco Proietti. Alla fine di luglio manca ormai poco. Il 14 giugno si è svolto il prelievo – si legge nelle comunicazioni delle due società – dei campioni di rifiuti combusti.

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