Colleverde / Il “Mega Direttore Galattico” Paolo Paoloni saluta Paolo Villaggio: “Meritava il Nobel per la Letteratura”

In In Evidenza, Terza pagina da Yari Riccardi Commenti

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“Era il Mega Direttore Galattico in persona, colui che nessun impiegato al mondo era mai riuscito soltanto a vedere. Correva anzi voce che non esistesse neppure, che non fosse un uomo, ma solo un’entità astratta”. È una delle tantissime scene cult della saga del ragionier Ugo Fantozzi, portato in scena da Paolo Villaggio oggi scomparso. Parliamo dell’incontro tra lo sfortunato impiegato – in quell’occasione reduce dall’incontro con Folagra e dunque comunista, capelli lunghi e sciarpa rossa al collo – con il Duca Conte G.M.Balabam, impersonato da Paolo Paoloni, attore, regista teatrale e oggi residente a Colleverde. “Per me Paolo Villaggio meritava il Nobel per la Letteratura per i suoi libri”. Comincia così il ricordo dell’attore, che abbiamo raggiunto telefonicamente. “Un uomo di grande intelligenza e di grande cultura. Oggi non manca qualcosa di Paolo, oggi manca Paolo Villaggio come uomo e come artista, la sua visione acuta della realtà, la sua ironia tragica portata in scena”. Caratteristiche particolarmente evidenti nei film del ragionier Fantozzi. Un successo indiscutibile, scene indimenticabili e un linguaggio entrato nell’immaginario collettivo. Perché? “Perché i film di Fantozzi, e voglio ricordare che i primi due sono stati sceneggiati da Paolo e ripresi dai suoi libri, portano in scena il comico e il tragico, la burocrazia terrificante, il servilismo: una satira geniale della società, della nostra società. Io l’ho ammirato molto”. Tra i ricordi Paoloni racconta dell’incontro di alcuni anni fa in Tv, quando durante una trasmissione televisiva Villaggio era ospite, e per l’occasione avevano chiamato i suoi personaggi (che non stiamo qui a ricordare, dalla signorina Silvani al Geometra Calboni, da Filini alla signora Pina, per chiudere con la figlia Mariangela). “Ma sei ancora vivo? Questa è stata – spiega Paoloni ridendo – la frase che mi ha rivolto Paolo appena mi ha visto”. Abbiamo infine chiesto a Paoloni come saluterebbe oggi il Mega Direttore Galattico la scomparsa del ragionier Fantozzi. L’attore ride, la voce velata di malinconia. “Mi mancherà davvero tanto, quella merdaccia”. Un saluto più che affettuoso, per un bel pezzo della storia del cinema italiano che se ne va.

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