Guidonia. Cogei fuori dall’Ati per la raccolta dei rifiuti

In Ambiente & Territorio, Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

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Caos raccolta dei rifiuti. A Guidonia il tema dell’immondizia è inevitabile. Dopo l’estromissione dall’Ati della ditta Cogei, più volte sotto accusa per un servizio insufficiente, e dopo che la stessa ditta in conferenza stampa ha sollevato “casi” come quello della mancata raccolta a Villalba – dopo 24 ore dalla sostituzione con la ditta Edera, altra partecipante all’Ati insieme con Aimeri, per tale servizio – anche l’amministrazione comunale di Guidonia decide di dire la propria. Su un caso che per mesi ha serpeggiato nelle stanze di Palazzo Matteotti. “Per mesi ho avuto i cittadini alla porta, ricevuto lettere di protesta, letto giornali che denunciavano con caratteri cubitali il malfunzionamento del servizio di raccolta della spazzatura a Villalba; pubblicamente, nel corso di almeno tre assemblee alle quali non mi sono sottratto, comitati e associazioni mi chiedevano, concordi, la sostituzione dell’azienda incaricata del servizio nel quartiere reputandola inadeguata. Ciò avveniva davanti a centinaia di testimoni tra i quali gli autorevoli esponenti della stampa”. Così ha esordito il sindaco di Guidonia Eligio Rubeis. L’azienda in questione, fonte delle lamentele dei cittadini, “era la Cogei, all’epoca già alle prese con le evidenti beghe interne all’Ati. La stessa che oggi solleva il caso di Villalba. Un paradosso che si commenta da solo”. In gioco anche il parere dell’avvocatura comunale. Secondo Cogei, rappresenterebbe appieno le ragioni dell’azienda in un eventuale, possibile contenzioso contro Ati e comune. Rubeis ha specificato che tale parere “è semplicemente compilativo, esso ha lasciato al settore Ambiente la decisione di avallare la richiesta di Aimeri di estromettere di fatto Cogei dal servizio, una decisione maturata interamente nell’Ati, nella quale il comune non ha, né ha avuto, voce in capitolo. L’unica preoccupazione che ha avuto l’amministrazione pubblica nella vicenda è stata quella di garantire un servizio pubblico essenziale qual è la raccolta dei rifiuti. Se questa storia finirà dinanzi all’autorità giudiziaria come credo, ciascuno degli attori che l’hanno determinata in questi termini potrà, in quella sede, dare ragione delle proprie azioni. Ciò che non è tollerabile è il tentativo evidente, e mi pare ancora in atto, di strumentalizzare le beghe interne ad un’associazione d’impresa contro la Differenziata per scopi che ancora mi sono poco chiari, e che prescindono totalmente dal precipuo interesse che si dovrebbe perseguire, ossia il servizio al cittadino”. Potremmo tranquillamente parlare di record. A Guidonia niente che riguardi l’immondizia e tutti gli annessi e connessi passa inosservato. Sono anni che è così, e sono anni che la cosa non è mai cambiata. Troppi interessi, troppe parti in causa, troppe pressioni. Non solo qui, ovviamente. Ma è necessario che qualcosa cambi.

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