Guidonia / Sabato 10 febbraio: manifestazione popolare contro il TMB

In Ambiente & Territorio, In Evidenza da Redazione Commenti

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Si parte alle ore 15. Arriva dal Cra l’invito alla manifestazione popolare in programma sabato 10 febbraio a Guidonia: l’appuntamento è di fronte alla stazione ferroviaria di Piazza Baracca. Tema del corteo è la protesta contro il TMB, e contro le “procedure illegittime della Regione Lazio e del Consiglio dei Ministri, che cercano di sanare l’abuso edilizio all’Inviolata di Guidonia”.
L’impianto – in cammino verso la “via di sanatoria extralegale”, questa la definizione del Cra – dovrebbe trattare circa 90 mila tonnellate di rifiuti indifferenziati all’anno. “Peccato che l’autorizzazione concessa nel 2010 sia stata giudicata illegittima dalla Cassazione ed il manufatto sia tuttora sotto sequestro su Ordinanza del Tribunale di Tivoli”. Alla fine del 2017 il “colpo di scena”. A fine legislatura “il Consiglio dei Ministri, presieduto da Gentiloni, ha accolto le tesi dei funzionari Regionali ed ha rinnovato, con un colpo di mano extraprocedurale prima dello scorso Natale e finoal 2024, l’autorizzazione del 2010. Peccato che, dal 2014, ci sia una nuova normativa (Dlgs 46/14) che esclude rinnovi delle autorizzazioni regionali prima di dieci anni”.
Un impianto che nasce in un contesto decisamente “sensibile”. Da un lato la discarica dell’Inviolata, chiusa e sottoposta a sequestro giudiziario. Dall’altro (sotto) ecco invece “un terreno inquinato sotto cui scorre una falda acquifera contaminata da metalli pesanti e prodotti organici particolarmente pericolosi”, senza dimenticare come il TMB sia al centro di un Parco regionale naturale archeologico e di una grande area posta sotto vincolo paesaggistico ministeriale.
La vicenda è quella di un abuso urbanistico: questo è quanto contestato dalla Procura della Repubblica di Tivoli e questo è quello che ha portato al sequestro, che dura ormai da più di un anno e che recentemente è stato rinnovato, del TMB all’Inviolata.
Contro i provvedimenti governativi e regionali sono pronto ricorsi al Tar del Lazio delle associazioni e dei cittadini: l’obiettivo è “eliminare l’abusivo impianto all’Inviolata di Guidonia”. Alla manifestazione hanno annunciato l’adesione l’amministrazione comunale di Guidonia, alcuni consiglieri di Fonte Nuova, comitati territoriali del Lazio e associazioni locali.

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