Era stato sottoposto a fermo di indiziato del delitto per stalking dalla Polizia di Stato, lo scorso 28 novembre, quando una donna di 44 anni aveva richiesto l’intervento degli agenti del Reparto Volanti perché l’ex fidanzato, D.A.S., 54enne romano, per estorcerle denaro le aveva incendiato l’autovettura.

Identificato e rintracciato all’interno di un veicolo da lui utilizzato come “rifugio” notturno, l’uomo era stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto.

Scarcerato nei primi giorni di questo mese, incurante del divieto di avvicinamento e di ogni tipo di comunicazione con la donna, D.A.S. ha cercato più volte di fermarla e contattarla, anche in presenza di altre persone. 

Ha seguito delle ulteriori denunce presentate dalla vittima nei confronti dell’uomo perché nuovamente insultata e minacciata di morte, gli investigatori del Commissariato San Paolo, diretto dal dott. Luigi De Angelis, hanno richiesto alla Procura di Roma l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare.

D.A.S. senza fissa dimora, è stato rintracciato dai poliziotti questo fine settimana  grazie a mirati servizi d’appostamento, ed accompagnato presso il carcere di Regina Coeli in esecuzione di ordinanza di custodia.

Alla base delle minacce, c’era una relazione della quale l’uomo non avrebbe accettato la fine.

La donna, già lo scorso mese, aveva riferito agli agenti che in passato e più volte, era stata minacciata dall’uomo, anche con messaggi inviati sul telefonino.

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