Guidonia. Sul senso unico è scontro Rubeis/Bertucci

In Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

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Il senso unico su via Roma e via Bordin tra i tanti effetti che ha provocato sulla viabilità di Guidonia e sulla vivibilità, ha anche evidenziato un fatto politico. L’assoluta divisione sul tema del primo cittadino Eligio Rubeis e del capogruppo del PdL in consiglio comunale Marco Bertucci. Andiamo con ordine. La nuova pietra della “discordia”, perlomeno a livello di dichiarazioni, è stata la statistica relativa agli incidenti sulle due vie in questione elaborata dalla comparazione dei dati degli incidenti registrati dai Vigili urbani tra il 2010 e il 2011.  Ventidue incidenti su via Roma, tre su via Bordin nel 2010, e ventisette incidenti su via Roma, quattordici su via Bordin fino a novembre 2011: dati non allarmanti, secondo il Comandante della Polizia Municipale Marco Alia, né a livello di sicurezza stradale né per l’incolumità delle persone. E’ d’accordo, evidentemente, Rubeis, artefice del provvedimento senso unico, che ha specificato come tutti siano stati “incidenti di lieve entità e senza feriti, mentre nessun tamponamento con il coinvolgimento di più vetture imputabile alla nuova viabilità si è verificato e comunque essi, seppur in numero assolutamente irrilevante per poter arrivare a definire una strada pericolosa, si concentrano per lo più ad agosto – sei su via Roma, tre su via Bordin, lo scorso anno erano  stati tre e quattro nel medesimo lasso di tempo – mese di istituzione del senso unico, quando ancora la segnaletica verticale e a terra non era stata perfezionata. A novembre invece non si sono registrati sinistri segno che gli automobilisti cominciano ad abituarsi alla nuova viabilità. Mi pare quindi quanto mai strumentale – aggiunge il sindaco – l’atteggiamento di quanti, anche attraverso la drammatizzazione dei passa parola basati su dati approssimativi, hanno ritenuto di dover puntare il dito sulla pericolosità del senso unico, bocciandone nettamente l’ istituzione”. Nessun ripensamento, chiude il sindaco, tanto più che si parla di “numeri assolutamente irrisori, usciamo da una fase sperimentale che per definizione un po’ di problemi li solleva – conclude il sindaco- la bontà della scelta però non è mai stata in discussione”. Di diversa natura il collega di partito Marco Bertucci, che ripete la necessità di rivedere il provvedimento del senso unico, in quanto “stato attuale della viabilità del centro cittadino è un danno per l'economia e per l'occupazione, e rappresenta un fattore di rischio per il traffico locale". Bertucci fa riferimento ai dati degli incidenti e alle dichiarazioni del sindaco, parlando di un aumento dei primi che non può essere sminuito, e di come “per verificare la pericolosità di queste strade non serve aggrapparsi alle statistiche ma basta percorrerle, ad ogni ora del giorno, per rendersi conto dei rischi connessi agli incroci con ridotta visibilità, soprattutto a ridosso dei parcheggi che costeggiano le corsie". Problemi comunque non solo per la viabilità e la sicurezza, visto che anche “il centro cittadino sta soffrendo dal punto di vista economico e commerciale, le attività hanno registrato una forte diminuzione del fatturato e questo si ripercuote anche sull'occupazione. Non si può pensare solamente ai grandi centri commerciali, si deve tutelare anche quel centro commerciale naturale che è rappresentato dalla vita degli esercizi presenti nel centro della città di Guidonia Montecelio, e con esso offrire delle garanzie a livello occupazionale. Se riguardo ai sensi unici la collettività ha espresso un così diffuso malcontento è evidente che queste ragioni hanno una forza non indifferente". Opinioni palesemente divergenti quindi tra Rubeis e Bertucci: bizzarro, visto che parliamo di due fra i rappresentanti di maggior spicco del Pdl. Un muro contro muro che fa anche il gioco dell’opposizione. “Restiamo perplessi nel rilevare l’ostinazione del sindaco, Eligio Rubeis, che ancora non provvede alla revoca del senso unico lungo via Roma, a Guidonia  – dichiara Michele Pagano, capogruppo Udc in Consiglio comunale – a maggior ragione dopo l’ennesimo comunicato-denuncia del capogruppo del suo partito, il Pdl”. Noi, dal canto nostro, non possiamo far altro che registrare per l’ennesima volta l’alta velocità su via Roma e via Bordin, in particolare la sera, e l’assoluta mancanza di controlli, quasi quotidiani ad agosto, e ora molto più sporadici. Probabilmente in questo caso non ha tutte le colpe il senso unico, ma una strada così invitante porta a spingere sull’acceleratore. Con conseguente rischio per pilota e gli altri pedoni/automobilisti.

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