Massiccia offensiva per il contrasto al piccolo spaccio a San Lorenzo

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Dopo la droga occultata nelle cavità degli alberi e sotto i cassonetti, questa volta gli uomini della Questura hanno sorpreso i pusher di San Lorenzo mentre utilizzavano come “punto d’appoggio” per lo spaccio, le carrozzerie di veicoli in sosta di proprietà di ignari cittadini. Uno dei pusher finiti in manette è un giovane magrebino, notato dagli agenti in borghese mentre si intratteneva con un “comportamento seriale” nei pressi di un’auto in sosta.

Si chinava frequentemente verso la ruota anteriore, sempre dopo essere stato avvicinato da un “apparente passante”. Poche parole, poi una mano lungo il passaruota e quindi lo scambio. Dopo aver assistito a vari scambi, gli agenti sono intervenuti ed hanno fermato lo spacciatore e il cliente di turno.

Nelle mani del cliente è stato trovato un involucro contenente hashish, mentre il pusher aveva in tasca 20 euro pagati per la dose, insieme ad altre banconote e 4 dosi di hashish.

Dietro la ruota anteriore destra dell’autovettura in sosta, dove era stato più volte visto chinarsi T.C., 24enne marocchino, veniva recuperata una busta di cellophane bianco, contenente circa 24 grammi di marijuana. È stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. C.A., 32enne romano, è stato invece denunciato per consumo di sostanze stupefacenti. L’uomo fermato per un controllo aveva in tasca due pezzi di hashish.

Scene analoghe si sono ripetute in via dei Sabelli, dove altri tre giovani extracomunitari sostavano sul marciapiede e cercavano di avvicinare più volte i passanti.

Ad un certo punto gli agenti hanno notato che due dei tre soggetti, dopo aver scambiato qualche parola in strada con i potenziali “acquirenti”, che rimanevano  sul posto in evidente stato di attesa, si allontanavano verso via degli Etruschi.

Lì, dal passaruota anteriore sinistro di un’altra autovettura in sosta, uno di loro ha estratto un voluminoso involucro di cellophane di colore celeste.

Il terzo invece rimaneva davanti al bar, dove cedeva qualcosa ad un ragazzo e quest’ultimo gli dava dei soldi.

A quel punto, gli agenti sono intervenuti bloccando i tre soggetti. I due marocchini e un egiziano, tutti ventenni, due dei quali clandestini sul territorio nazionale, e con numerosi precedenti sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’involucro rinvenuto sotto la ruota dell’auto, gli agenti hanno trovato un panetto con 21 grammi di marijuana, ed altri 15 grammi della stessa sostanza nella tasca del giubbotto del cittadino egiziano.

Ieri, gli agenti hanno notato un uomo che si aggirava tra i locali del quartiere San Lorenzo nella speranza di accaparrarsi nuovi clienti a cui vendere la sua droga.

Dopo alcuni tentativi andati a vuoto si e’ avvicinato ad un bar di via dei Sabelli, già nel mirino degli agenti che da qualche giorno lo tenevano sotto controllo.

Quando il giovane è entrato in contatto con le persone che in quell’istante affollavano il locale, i poliziotti hanno subito intuito che si trattava di uno spacciatore.

Gli agenti prima di bloccarlo hanno seguito a lungo le sue mosse e quando lo hanno avvicinato per controllarlo il soggetto ha cercato di cambiare direzione nascondendosi dietro il gazebo del bar.

Alle strette ha cercato di disfarsi di un involucro che faceva cadere a terra allontanandolo poi con un calcio.

Fermato e recuperato il sacchetto e’ stato trovato in possesso di un panetto di 40 grammi di hashish nel calzino e sette dosi già pronte nella tasca del giubbotto. Nell’involucro gettato a terra altri 20 grammi della stessa sostanza che gli operanti hanno recuperato e sequestrato. Identificato per A.M.E., egiziano di 37 anni e’ stato arrestato.  Dovrà rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Successivamente il controllo è stato esteso anche al locale, in quel momento affollatissimo di cittadini stranieri.

Durante l’identificazioni dei presenti un cittadino italiano R.S. 20 anni, di origini marocchine, ha cercato di eludere i controlli scagliandosi contro gli agenti in divisa e arrestato per oltraggio e lesioni.

Un altro cittadino straniero H.A. di 22 anni, sempre originario del Marocco, è stato controllato e arrestato. A suo carico un decreto di espulsione a cui non aveva ottemperato.

Al termine  delle operazioni sono stati identificati 33 stranieri di cui 6 non in regola con le normative sull’immigrazione, per i quali sono state avviate le procedure di espulsione.

Per il locale di via Sabelli, già oggetto di precedenti e ripetuti controlli, è scattato invece il provvedimento di sospensione della licenza per un periodo di 30 giorni. Alla base della decisione del Questore di Roma la pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il locale, infatti, in più circostanze è stato trovato con all’interno soggetti pregiudicati.

Nel solo mese di ottobre gli agenti del Commissariato San Lorenzo, e gli uomini della Squadra Mobile della Questura, hanno  arrestato 25 persone che a vario titolo si sono rese responsabili di reati. In 19 casi si e’ trattato di spacciatori che occupano le piazze del quartiere, sempre a caccia di nuovi acquirenti. 

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