Giocattoli cinesi per le feste di Natale Sequestrati 400.000 pezzi, tre denunce

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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Continua, anche in vista delle prossime festività natalizie, l'attività delle fiamme gialle del Comando provinciale Roma a tutela dei consumatori, finalizzata a contrastare il commercio di prodotti falsi e pericolosi. Al termine di un'operazione di servizio, tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, sono stati sottoposti a sequestro 370.000 giocattoli (bolle di sapone, palloni) materiale elettrico e luci natalizie non rispettanti gli standard di sicurezza imposti dalla normativa comunitaria e circa 30.000 cubi di Rubik contraffatti. I militari del Nucleo di Polizia Tributaria sono intervenuti proprio per impedire che le vetrine di Natale siano riempite di giocattoli privi del necessario certificato di conformità alla normativa comunitaria in materia di sicurezza prodotti e, quindi, potenzialmente pericolosi per i bambini. Sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria, per il reato di introduzione e commercializzazione di prodotti non sicuri e contraffatti, tre soggetti di origine cinese, rappresentanti legali di altrettante aziende di import export. L'operazione è scattata dopo che i finanzieri di via dell'Olmata, attraverso il monitoraggio delle movimentazioni delle merci in arrivo nel Comune di Roma da aree "a rischio", hanno individuato in zona Prenestina e Tiburtina due magazzini utilizzati per stoccare la merce irregolare appena arrivata dalla Cina, gestiti da tre imprenditori cinesi. Merce che nel giorno di pochi gironi sarebbero finite sulla bancarelle dei mercati e sugli scaffali dei negozi. Il valore commerciale della merce sequestrata e' stato stimato in circa 2 milioni di euro.

 

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