Setteville / Famiglie senza acqua, il punto di Fratelli d’Italia sul “caso Acea”

In Roma Est da Yari Riccardi Commenti

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Senza acqua da più di dieci giorni. Prosegue senza sosta l’incubo dei cittadini che abitano a Setteville nel condominio di via G. Pascoli n1/5 e Via G. Giusti 2/4 composto da oltre 250 famiglie che attingono acqua da sei contatori posti in via G. Pascoli n.3. Un vero e proprio “caso Acea”, come lo definisce Fratelli d’Italia.

“La mancanza di di acqua interessa i piani dal 4° al 9° del suddetto, che da oltre una settimana si trovano costretti a vivere in enorme disagio, privati di un bene primario. Non hanno portato a nulla le tante richieste agli uffici reclami della società Acea Spa AT02, e nel vuoto è caduta anche la missiva dell’amministratore di condominio, Vincenzo Continanza, inviata ad Acea nella speranza di risolvere il problema. La lettera arriva dopo alcuni rilevamenti effettuati da tecnici della società, mandati nel condominio di Setteville, per garantire il ripristino dell’utenza”, spiega Mario Pozzi, portavoce cittadino del partito.

Rilevamenti che ad oggi si sono rivelati infruttuosi e incapaci di risolvere il guasto. “L’unico intervento è stato quello di controllare la pressione dell’acqua, rivelatasi peraltro insufficiente per l’intero condominio. Alla richiesta dell’amministratore e dei condomini di controllare se la tratta che adduce acqua dalla via Tiburtina al civico n.3 di via G. Pascoli fosse attiva, misurandone la pressione per rilevare un’eventuale perdita, i tecnici hanno esposto l’impossibilità dell’intervento senza una specifica autorizzazione della centrale operativa. Autorizzazione mai fornita e probabilmente mai richiesta”, prosegue il portavoce.

Continue le richieste dell’amministratore e dei consiglieri comunali che si stanno impegnando nella causa. Nessuna risposta da parte di Acea. “Chiediamo al sindaco del comune di Guidonia Montecelio, Michel Barbet, di attivarsi per risolvere una problematica fortemente invalidante per il condominio. C’è bisogno di un intervento veloce e risolutivo che possa aiutare queste famiglie in difficoltà, affinché il disagio non prosegua nei giorni”, chiude Pozzi.

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