Farsi trovare fuori casa per uno che è sottoposto al regime degli arresti domiciliari è una scelta poco saggia. Farsi trovare per due volte in tre giorni è una scelta quasi masochista: vuol dire avere la volontà di andare in carcere. L’altra mattina A.K., 29enne del Ghana, era stato infatti accompagnato dai militari della Tenenza di Guidonia in tribunale per essere giudicato con rito direttissimo per il reato di evasione. Trovato a passeggio per le strade di Tivoli dai Carabinieri, l’uomo è stato nuovamente arrestato con la medesima accusa. Questa volta il giudice ha detto no ai domiciliari. E gli ha aperto le porte del carcere di Rebibbia.
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