Roma / Sarà “7 Vizi Capitale” la sigla della serie Suburra

In Terza pagina da Alessandra Paparelli Commenti

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Una grande notizia attesa da tempo per i fans di Piotta e Muro del Canto: “7 Vizi Capitale” di Tommaso Zanello, alias Piotta, è il brano scelto come sigla di ‘Suburra – La serie’, prequel dell’omonimo film del 2015, a sua volta tratto dal romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini. I primi due episodi della serie, prodotta in Italia da Netflix e presentati in anteprima alla 74ª Mostra del cinema di Venezia, hanno svelato la scelta del brano che racchiude perfettamente lo spirito di Suburra, con il suo testo rap sociale e allo stesso tempo struggente, racchiuso in un’atmosfera crepuscolare e malinconica. 

La canzone è contenuta nel disco “Nemici”, ultimo album di Piotta.

“È un brano a cui tengo moltissimo, in linea con la mia recente produzione, soprattutto – commenta Zanello – per le tematiche. Racconta la Roma di oggi, e non è un caso che sia così scuro, notturno, tagliente. Il punto non è solo pensare a chi ha ridotto Roma in questo stato, ma chi sarà in grado di risollevarla. Accanto a me, per l’occasione, ho voluto gli amici de Il Muro del Canto, con l’inconfondibile voce di Daniele Coccia e la poesia di Alessandro Pieravanti. Sono davvero contento che una produzione così importante, e una firma quale quella di Michele Placido, abbiano colto appieno lo spessore di questo brano”.

Abbiamo sentito anche il produttore Emiliano Rubbi.

7 Vizi Capitale è un brano struggente, entra prepotentemente nell’anima. Come è nata la collaborazione con Tommaso Zanello?  

Con Tommaso abbiamo iniziato a lavorare parecchi anni fa, le nostre prime collaborazioni risalgono alla sua partecipazione a Sanremo 2004 e a Troppo Avanti, con Caparezza. Ormai sono diversi album ed EP che facciamo assieme.

Progetti futuri ancora insieme? 

Siamo nuovamente al lavoro sul nuovo album, che uscirà nel 2018. E sarà un album del tutto maturo, pienamente coerente con l’evoluzione artistica di Tommaso. 7 Vizi Capitale è un brano contenuto in Nemici, il suo ultimo album in studio. E da sempre è uno dei miei preferiti, sono sicuro che si sposerà benissimo con le tematiche e le atmosfere della serie di Suburra.

Con noi anche Alessandro Pieravanti, batteria/percussioni e voce narrante de Il Muro del Canto.

Un testo e musica molto forti, pregnanti, una canzone che buca l’anima; come è nato il progetto con Piotta e quali sono le vostre sensazioni per la scelta di 7 Vizi Capitale come sigla di Suburra. Inoltre, quali sono i vostri prossimi progetti musicali?

Siamo molto contenti che abbiano scelto il brano realizzato insieme a Piotta. Pensiamo che le atmosfere della serie siano molto simili a quelle di 7 Vizi Capitale e quindi abbiamo appreso con gioia la scelta della produzione di renderci parte del progetto. Il brano è nato da una amicizia che ci lega a Piotta e che ci ha spinto a trovare un tematica che fosse sulle corde di entrambi. Come Muro ora siamo fermi dall’attività live perché stiamo scrivendo il nostro quarto disco che vedrà la luce a 2018 inoltrato.

La prima serie, composta di dieci episodi, sarà distribuita da Netflix dal 6 ottobre 2017. Per l’occasione, il 13 ottobre, uscirà una versione speciale dell’album Nemici nonché l’edizione limitata in vinile 7″ pollici della sigla, con una copertina disegnata dallo street artist Diamond. 

Entrambi i dischi saranno pubblicati da La Grande Onda e distribuiti da Artist First.

Ringraziamo Tommaso Zanello in arte Piotta, l’ufficio stampa Nextpress nella persona di Luca Bramanti, Alessandro Pieravanti e Daniele Coccia, Il Muro del Canto, rispettivamente autore della parte finale recitata del testo (voce narrante) e voce.

 

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