Guidonia / CasaPound, striscione contro gli insediamenti abusivi al Bivio

In In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

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È apparso sulla facciata del Palazzo Comunale di Guidonia lo striscione di CasaPound Italia, nuova puntata della ormai annosa e delicata questione degli insediamenti abusivi di nomadi nei pressi della zona commerciale del Planet.

“Bivio di Guidonia campeggio a 5 Stelle”, questo il testo scritto dai militanti, iniziativa che intende sottolineare “come da mesi l’insediamento abusivo nella zona del cinema The Space e dell’istituto Pisano sia diventato ormai un vero e proprio campeggio che ha tutta l’aria di essere permanente, nonché sottolineare la connivenza dell’amministrazione a 5 stelle che dalla vittoria delle elezioni non ha proferito parola su questo tema”.

Gli insediamenti sono diventati 3. Due al fianco del multisala e uno dietro al Palazzetto dello Sport, a poca distanza dall’entrata dell’ITCG Pisano. L’esasperazione dei residenti – approfondiremo questo lato nella giornata di domani – sta rapidamente raggiungendo i livelli di guardia.

“Nonostante – continua il comunicato di CasaPound – le raccolte firme e le richieste di sgombero avanzate da residenti e soprattutto dagli studenti, più volte disturbati e molestati dagli abitanti del suddetto campo, le forze dell’ordine ed il comune poco o nulla hanno fatto per garantire che tale insediamento non divenisse di fatto un nuovo campo rom in pianta stabile”.

Nel pomeriggio di oggi si contavano più di 15 roulotte nella zona. “Se prima – continua la nota  – tale insediamento contava poche macchine e roulotte che periodicamente si spostavano in altre città, negli ultimi due mesi gli abitanti sono aumentati esponenzialmente dando l’idea di volersi fermare definitivamente”.

Casapound si rivolge infine direttamente al sindaco. “La nuova amministrazione ha il dovere di dare una risposta alle numerose lamentele dei cittadini e degli studenti. Chiediamo quindi una azione decisa prima dell’inizio delle scuole, affinché non si vengano a creare spiacevoli episodi che in passato hanno già avuto luogo”.

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