Ater, Santori: Per Zingaretti chi combatte illegalità è fuori

In Cronaca & Attualità da Riceviamo e Pubblichiamo

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“Ebbi modo già di presentare un’interrogazione sulla trasparenza nella gestione dell’ATER neanche qualche giorno fa. La sostituzione di Panella da direttore generale avvenuta in queste ore non fa che confermare quanto già avevo avuto modo di preannunciare: avremo un nuovo direttore generale e, nel frattempo, continueremo a pagare il predecessore rimosso”, così dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale, in merito all’avvicendamento del Direttore Generale dell’Ater di Roma Renato Panella.
“Panella è stato un direttore che finalmente aveva dimostrato incisività e coraggio nella lotta all’illegalità e la sua collaborazione con la Procura di Roma aveva infatti portato dal 1 gennaio di quest’anno ad oggi alla denuncia di più di 700 persone per occupazione abusiva di appartamenti di edilizia residenziale pubblica. Evidentemente la sua determinazione e la voglia di mettere a posto un patrimonio così vasto e complesso quale quello ATER deve aver reso urgente il suo avvicendamento da parte della sinistra alla Regione Lazio due mesi prima della scadenza naturale del contratto. Questo genere di spoil system è quello che non piace ai cittadini, quello dettato da logiche partitiche spartitorie e non tarato sulle reali capacità dei dirigenti pubblici. E che comporterà un aggravio dei costi e un legittimo ricorso al TAR, in nome di una nuova nomina tanto cara al PD e alle sue strutture di partito” conclude Santori.

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