Due tornei, due vittorie: il bigliettino da visita di Roberto Piras

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piras2E’ alla Res Roma da pochissime settimane eppure ha già vinto due trofei su due, dimostrando fin da subito quanto un allenatore possa incidere sul rendimento di un gruppo molto giovane, infondendo loro quel carattere che solo pochi allenatori hanno. Parliamo ovviamente del tecnico del team Primavera della Res Roma, Roberto Piras, tecnico di indubbie qualità, tecniche e morali, e con tantissimi anni di calcio femminile alle spalle.

Dieci giorni fa la sua squadra è salita sul gradino piu’ alto del podio nel torneo “Aldilà del Cielo, due giorni fa il gradino piu’ alto era quello del podio del “Chiara Montagnoli Cup”, ma nonostante le vittorie mister Piras preferisce non stare al centro della scena, e regalare il palcoscenico alle sue ragazze: “Abbiamo vinto giocando bene e credendoci fino alla fine, ed il merito di tutto ciò è di tutte le ragazze che sono scese in campo; ho a disposizione un ottimo gruppo, formato da ragazze già pronte, e da calciatrici che stanno migliorando di settimana in settimana: io mi limito semplicemente a tirar fuori il meglio di loro, e non ho particolari meriti, se non quello di trasmettere la mia passione e la mia voglia di allenarsi bene.”

L’anno scorso la Primavera della Res Roma ha perso una gara nella prima fase, e un’altra, quella decisiva, al primo turno ad eliminazione diretta, e l’obiettivo societario è quello di migliorare quel piazzamento: “Rispetto allo scorso anno abbiamo qualche giocatrice di qualità in meno, infatti potremo schierare solo due classe ’94 sulle sei a nostra disposizione, ma possiamo contare su tre portieri molto affidabili e di sicuro futuro. La squadra è nel complesso molto forte, anche perché possiamo contare su ragazze come Cunsolo, Pittaccio e Simonetti, che pur essendo aggregate con la prima squadra, sono utilizzabili anche nel campionato Primavera, e quindi credo che ci siano tutti i presupposti per centrare l’obiettivo minimo delle semifinali scudetto. Inoltre ci sono anche alcune giovanissime come Carello e Labate, che stanno dimostrando di poter dare il loro contributo, e non dimentichiamoci che attendiamo tutti con ansia il rientro di Palombi, che in estate ha subito un intervento chirurgico e che dovrebbe tornare in campo per Gennaio.”

Fari puntati sul team Primavera, ma occhi anche per la prima squadra, attesa da un campionato difficile e competitivo: “La serie A la conosco molto bene, e in virtù di questo penso che la Res Roma possa disputare una grande stagione. Ovvio che nel calcio conta molto anche la componente fortuna, ma di sicuro l’organico è formato da ragazze di indubbio valore che sono pronte per la categoria. Ragazze forti sotto ogni punto di vista, che hanno un’arma in piu’ rispetto alle avversarie: sono guidate da mister Melillo, il valore aggiunto di questa squadra, un grande uomo e un allenatore molto dotato, che saprò condurle verso grandi risultati.”

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