Rifiuti, Santori: Su Falcognana fuori i nomi e dentro i cittadini

In Cronaca & Attualità da Riceviamo e Pubblichiamo

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rifiuti“Basta sotterfugi su Falcognana. Fuori i nomi dei fiducianti che controllano la Ecofer e dentro i cittadini, sempre esclusi dai tavoli tecnici. Quello che stupisce in tutta questa storia è una certa rassegnazione di Zingaretti e Marino che si nascondono dietro la loro inerzia mentre la città attende risposte immediate, concrete, trasparenti e coerenti con la normativa” lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e membro della commissione Ambiente e Rifiuti. “E’ dunque la trasparenza il nodo più dolente dell’intera questione. La decisione del Consiglio di Stato (Sez. VI, n. 5279 del 15.10.2012), ha chiarito che il combinato disposto degli artt. 38 lett. d) D. Lgs. n. 163/2006 e 17 Legge n. 55/90 impone alle società controllate da società fiduciarie di dichiarare, già nella domanda di partecipazione ad una eventuale gara, di essere compartecipate da società fiduciarie, in modo da consentire alla Regione Lazio di espletare i controlli previsti dalla normativa antimafia e verificare l´identità dei fiducianti scavalcando quei limiti di anonimato che non permettono di conoscere i reali proprietari della Ecofer. Perché Zingaretti è caduto nell’oblio delle procedure previste per legge, sancite dall’ordinanza di nomina del commissario sui rifiuti, che prevede procedure  trasparenti che renderebbero più autonoma l’amministrazione sullo smaltimento dei rifiuti? Sono queste le domande che rivolgeremo a Zingaretti e Civita in consiglio Regionale perché il loro continuo giocare a nascondino li ha ormai infilati in un buio vicolo cieco.”. conclude Santori.

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