Viabilità. Sopralluoghi di Zingaretti, Vincenzi, Rubeis e Benetti a Ponte Lucano e sulla Nomentana bis

In Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

Condividi

Cantieri per migliorare la viabilità congestionata del quadrante del NordEst romano. Opere che sono attese da molte persone, soprattutto da chi è costretto a spostarsi per lavorare. Tempo di lavori e di cantieri, e tempo di sopralluoghi. Nella mattina del 1 settembre il sindaco di Guidonia Eligio Rubeis, il consigliere comunale Mirko Benetti, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e l’assessore alla viabilità Marco Vincenzi hanno visitato i principali snodi della viabilità che verrà. Prima tappa a Ponte Lucano, dove è in programma la costruzione di un complesso sistema di svincoli e nuove rotatorie per la Tiburtina e la strada provinciale Maremmana Inferiore, un ponte sul fiume Aniene lungo circa 300 metri, uno svincolo a livelli sfalsati, tre nuove rotatorie e una pista ciclabile. L’intervento, finanziato dalla Provincia di Roma con circa 25 milioni di euro, consentirà ai residenti dell’area tiburtina di raggiungere l’autostrada A24 Roma-L’Aquila evitando il traffico in prossimità dei centri abitati. Iniziata nel 2010, la conclusione dell’opera è prevista per il 2013. Il gruppo si è poi spostato sulla Nomentana bis, zona Fonte Nuova, dove sorgerà la nuova arteria stradale lunga circa 4 km destinata a decongestionare le località di Tor Lupara, Parco Azzurro, Colleverde e Santa Lucia. L’opera comprende anche la costruzione di tre viadotti, una galleria artificiale, tre rotatorie e tre sottopassi. La conclusione dei lavori è prevista per il 2012. Gli interventi faciliteranno il raggiungimento del Grande Raccordo Anulare. “Si tratta di un primo segnale importante per il cambiamento definitivo del Comune di Guidonia Montecelio – le parole del consigliere comunale Mirko Benetti (Popolo della Libertà) – che porterà a migliorare il collegamento con Roma per aumentare la qualità della vita dei cittadini guidoniani e per ampliare l’offerta lavorativa. Con i lavori a Ponte Lucano, sulla Tiburtina e sulla Nomentana siamo sulla strada giusta”. Promesse di un futuro migliore. Non avendone per nulla la certezza, almeno sentirlo produce una piccola speranza. Anche perché peggio di come stiamo ora risulta difficile anche solo immaginare di andare.

 

 

 

Condividi