“Ci sono in ballo ben 13 strutture sanitarie, il futuro di 3mila dipendenti, la salute di migliaia di cittadini e solo queste ragioni bastano a lanciare un allarme socio-sanitario in tutto il territorio regionale. E’ assurdo che la Regione Lazio liquidi questo problema con una nota pilatesca” lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, capogruppo de La Destra alla Regione Lazio, in merito alle forti preoccupazioni espresse dal Comitato Difesa San Raffaele.

“Sono vicino al Comitato Difesa San Raffaele senza alcuna volontà di strumentalizzare ma con il solo obiettivo di dare il mio contributo per convincere il presidente Zingaretti e la Regione Lazio a rappresentare realmente un interlocutore disponibile a chiarire questa vicenda e a far sì che le strutture del San Raffaele possano continuare ad operare. Su questa vicenda non c’è soltanto primariamente un problema sanitario e un’emergenza occupazionale, ma anche un messaggio chiaro verso strutture di eccellenza e privati che vorranno continuare ad investire nel Lazio e a trovare nell’Amministrazione regionale una controparte affidabile e responsabile” conclude Santori.