Roma, 28 ago – Quattordici persone arrestate, altre 13 denunciate a piede libero, più di 270 stranieri controllati, 15 esercizi commerciali e affittacamere controllati, decine di violazioni amministrative accertate, è il bilancio dei controlli intensificati nelle ultime ore dai carabinieri all'Esquilino. L'operazione, alla quale hanno partecipato i carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante e dell'8° Reggimento "Lazio" è stata eseguita anche grazie alle segnalazioni di tanti cittadini onesti che si sono rivolti ai militari di presidio a piazza Vittorio Emanuele II per segnalare "strane anomalie" nella zona. Particolare attenzione è stata rivolta dai carabinieri per verificare il rispetto della legge sull'immigrazione. In tale contesto sono stati controllati 270 stranieri. Tra questi un cittadino algerino, un cinese, un iracheno, 2 afgani ed un brasiliano sono stati arrestati perché inottemperanti al decreto di espulsione emesso nei loro confronti. Per un'altra settantina di stranieri sono in corso accertamenti per valutare la loro posizione sul territorio nazionale. Un romeno di 54 anni è stato arrestato perché gravato da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall'Autorità Giudiziaria capitolina per reati contro il patrimonio. Altri 3 suoi connazionali, 2 uomini ed una donna, che avevano tentato di rubare una videocamera ad una turista tedesca sono stati assicurati alla Giustizia. Quattro pusher infine, 2 marocchini, un somalo ed un italiano sono stati sorpresi mentre spacciavano hashish ed eroina a giovani acquirenti. Nell'occasione sono state sequestrate oltre 100 dosi di sostanza stupefacente. I 13 denunciati, di cui uno minorenne, si sono resi responsabili a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione, furto aggravato in concorso, guida in stato d'ebbrezza ed ingresso e permanenza illegale sul territorio dello Stato. Segnalati inoltre alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti 8 giovani. www.omniroma.it
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