Continua la silenziosa protesta di Mara Radicioni, la donna di 44 anni residente nel quartiere termale

In Cronaca & Attualità, Salute & Dintorni da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

Lunedì 2 agosto. Tivoli Terme – Mara Radicioni, la donna di 44 anni residente nel quartiere termale che nella giornata di sabato scorso ha iniziato a rifiutare il cibo per manifestare contro la malasanità italiana. Costretta a vivere, e convivere, da sei anni come un’invalida a causa di un’infezione dal nome complesso: spondilodiscite, ossia un’infiammazione del disco intervertebrale di origine infettiva batterica contratta a seguito dell’intervento chirurgico in un noto ospedale romano. Colpa, insomma, di una camera operatoria non sterilizzata.
Ora Mara chiede che le vengano riconosciuti i suoi diritti. Continuerà lo sciopero fino a quando non avrà risposte.
A tre giorni dall’inizio dello sciopero della fame, Mara è visibilmente debilitata. Iniziano a presentarsi sintomi come vomito e nausea. Il calo di peso per lei può essere devastante essendo già il suo fisico gracile. Ha passato la giornata di oggi stesa sul letto in compagnia della solidarietà di numerose persone e di messaggi di appoggio e sostegno inoltrati sulla bacheca del social network facebook “SOSTENIAMO MARA” sulla quale si segue in tempo reale la sua vicenda. Alla sua storia si sono interessati già due quotidiani nazionali Il Messaggero e Il Tempo e diversi siti internet. In queste ore Mara sta per essere visitata da un medico.

Condividi