Monterotondo / Brucia il negozio di marijuana legale, poteva intralciare la sua attività di spaccio: denunciato 21enne

In Cronaca & Attualità da Yari Riccardi Commenti

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Denunciato a piede libero per il danneggiamento seguito da incendio di un locale dove viene venduta la marijuana legale, verificatosi la notte del 16 marzo scorso. Arriva il provvedimento dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Monterotondo alla Procura della Repubblica di Tivoli che vede destinatario un 21enne del posto, noto alle forze dell’ordine e con precedenti per spaccio.
I Carabinieri, nell’ambito di una prolungata attività investigativa, hanno raccolto una serie di prove, tra cui i filmati di alcune telecamere installate nel centro storico di Monterotondo: in questi si nota il giovane mentre appicca il fuoco con del liquido infiammabile alla porta di ingresso del locale di via Nazario Sauro.
A conferma delle sue responsabilità, il giovane, rintracciato dopo 2 giorni dall’accaduto, presentava delle ustioni al labbro superiore compatibili con la fiammata che aveva provocato.
Le successive indagini hanno consentito di individuare il movente dell’incendiario nella volontà di danneggiare il negozio di cannabis legale che, aperto meno di una settimana prima del fatto delittuoso, intralciava la sua attività di spaccio che si svolgeva proprio in quella zona.
Un problema, quello dello spaccio di droga, che i Carabinieri di Monterotondo stanno affrontando con forza: sono 14 le persone arrestate negli ultimi sei mesi – nel centro storico e in particolare a Largo Pincetto – con 5 consumatori segnalati alla Prefettura e con il sequestro complessivo di 37 gr. di cocaina, 950 gr. di hashish, 400 gr. di marijuana e un 1 kg di MDMA.

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