Roma, i numeri della beatificazione di Giovanni Paolo II

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Roma, 3 maggio – All'indomani dell’evento che ha portato a Roma un milione e mezzo di fedeli, per il Campidoglio è stato il momento dei bilanci. La macchina organizzativa ha visto in campo tutte le forze operative della città: dalla Protezione civile alla Polizia Municipale, dall’azienda dei trasporti all’Ama, dalle strutture dell’accoglienza e della comunicazione a quelle che gestiscono l’offerta culturale, dall’assistenza sanitaria alle forze dell’ordine. I numeri rendono l’immagine di una città che ha gestito l’emergenza di una giornata storica: 4mila i volontari in campo per la Protezione civile, due milioni le bottigliette d’acqua distribuite, 2.500 gli agenti della Polizia municipale al lavoro dalla sera di venerdì 30 alla mattina di lunedì 2. Duemila le telecamere in tutta la città collegate con la Sala Sistema Roma, cento delle quali nelle aree interessate di San Pietro. Cinque le pattuglie dei Vigili con a bordo le videocamere che hanno monitorato la città, percorrendo oltre 5mila chilometri. L’Atac ha rafforzato la presenza di autobus nelle strade del 30% rispetto ad aventi analoghi, con 2.200 autisti, 300 macchinisti di metropolitana al lavoro per oltre 17.500 corse effettuate, 200 navette per il trasferimento dai parcheggi dei pulmann e da Termini a San Pietro, circa 400mila i passeggeri trasportati sulle linee bus e oltre 500mila sulle linee di metropolitana, 387mila biglietti “Papabit” venduti. I quattro parcheggi di scambio hanno accolto oltre 2mila pullman di pellegrini. Informazioni aggiornate ogni 10 minuti sul trasporto pubblico sono state diffuse attraverso le paline elettroniche e il circuito di RomaRadio, l’emittente dell’agenzia che trasmette nelle 49 stazioni della metropolitana, con 316 radiogiornali, di cui 83 multilingue. La macchina dell’accoglienza ha messo a disposizione oltre un milione di mappe e un milione di depliant, oltre a guide informative in 4 lingue, tutto materiale distribuito nei punti informativi turistici, nei quali hanno lavorato oltre 350 persone. La comunicazione è stata affidata al contact center 060606 – che ha ricevuto 18mila telefonate (con un più 350% rispetto alla media) – a 30mila manifesti e locandine, mille stendardi che hanno adornato le strade del centro. Il sito internet dedicato da Roma Capitale all’evento www.beatusjp2.comune.roma.it ha avuto oltre 70mila visite da 561 città: 350mila le pagine visitate, 10mila gli utenti collegati alla diretta streaming per la cerimonia di beatificazione e 3.500 le visite effettuate dall’estero.
In due giorni dal 30 aprile al 1° maggio a Roma si è registrato un picco nella ricezione alberghiera con il 90% delle camere occupate negli alberghi. Un boom di visitatori che si sono riflessi anche nelle strutture culturali della città: i Musei civici hanno avuto un incremento di visite del 60% rispetto alla media delle domeniche di maggio 2010. Affluenza record ai Musei Capitolini, dove è allestita la mostra dedicata a Giovanni Paolo II “All’Altare di Dio”, con quasi 6mila ingressi in 3 giorni. 1.290 i visitatori ai Mercati di Traiano e 1.128 quelli dell’Ara Pacis. La presenza così forte di turisti e pellegrini si è tradotta in una lavoro straordinario per l’Ama che in tre giorni ha raccolto oltre 250 tonnellate di rifiuti. Oltre 1.200 gli operatori e 400 i mezzi messi in campo per garantire la pulizia della città, 315 i bagni chimici e 10 quelli fissi in muratura. L’emergenza è stata fronteggiata anche dalla messa in opera di quasi 2mila operatori tra medici, infermieri e soccorritori, 60 mezzi dedicati al soccorso, un ospedale da campo, un punto medico pediatrico e 17 presidi medici. La macchina dell’assistenza sanitaria ha effettuato in due giorni 2.329 interventi e 1.804 interventi di emergenza. Forte la presenza delle forze dell’ordine: 600 uomini dei Vigili del Fuoco, 500 agenti della Guardia di Finanza, oltre 2mila agenti della Polizia di Stato, 850 carabinieri e 80 dal Corpo forestale dello Stato. All'impegno organizzativo è corrisposto un impegno finanziario complessivo di circa 4,6 milioni di euro. In Campidoglio insieme al bilancio e ai numeri è il giorno dei ringraziamenti. “Grazie innanzitutto ai romani– ha detto il sindaco Alemanno – che hanno con molta pazienza e tranquillità agevolato lo svolgere degli eventi. Grazie ai pellegrini arrivati a Roma con molta serenità e tranquillità. E grazie – ha concluso il Sindaco – a tutte le persone che hanno lavorato per organizzare l’evento”. “La beatificazione di Giovanni Paolo II – ha dichiarato Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale – ha visto la partecipazione di oltre un milione di fedeli. E, qualora ce ne fosse stato bisogno, ha ribadito ancora una volta le capacità e la professionalità della nostra azienda dei trasporti Atac, del suo nuovo management aziendale, dei dipendenti e soprattutto dei tanti autisti e macchinisti che tutti i giorni sono in prima linea in uno dei settori più delicati della nostra città: quello dei trasporti”. Una curiosità: il materiale e i gadget utilizzati per promuovere e comunicare l’evento, dalle felpe ai manifesti, saranno messi all'asta su internet e il ricavato andrà alla Caritas. 

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