Assenteisti nel distretto di Subiaco, la reazione della ASL RMG: “Già attivate le procedure interne nei confronti dei coinvolti, lavoriamo con la riservatezza imposta dal caso”

In In Evidenza, Primo Piano, Salute & Dintorni da Yari Riccardi

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Sono all’interno del Distretto di Subiaco le indagini relative all’operazione dei Carabinieri sugli assenteisti, indagini delicate che hanno imposto la massima riservatezza, visto che sono ancora in corso e che proprio per questo non era possibile, da parte della ASL RMG, divulgare informazioni. Lo ha dichiarato il DG Giuseppe Caroli, confermando che sono state immediatamente attivate “tutte le procedure interne tese ad acquisire gli elementi necessari per poter procedere nei confronti dei dipendenti coinvolti nel caso”. Caso che ha portato ad arresti e denunce. Fenomeno, quello dell’assenteismo, che Caroli ha definito “una priorità fin dal mio insediamento”: proprio per questo sono state approntate chiare procedure di rilevazione delle presenze e delle assenze grazie all’uso di badge, e “proprio per questo abbiamo sensibilizzato i dipendenti verso il rispetto del proprio ruolo, dei loro diritti e doveri. Allo stato attuale non si ha notizia di altri dipendenti coinvolti. In merito a quanto accaduto l’Azienda esprime un vivo ringraziamento alle forze dell’ordine per il lavoro svolto e ribadisce, così come fatto finora, la massima disponibilità e collaborazione”. Si attende così l’esito del procedimento in corso, con la certezza, da parte della ASL, che “chi ha sbagliato pagherà, ricordando che la stragrande maggioranza dei dipendenti di questa Asl svolge con passione, dedizione – chiude Caroli – e spirito di sacrificio il proprio lavoro rivolto al soddisfacimento dei bisogni delle persone che necessitano dei nostri servizi ”.

 

 

 

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