Rifiuti. Al via il Porta a Porta autogestito: presentazione domenica 1 aprile all’ingresso della Villa di Adriano

In Ambiente & Territorio, Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

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Uno scampato pericolo. Una salvezza che va ora puntellata con le buone pratiche, quella di una gestione corretta dei rifiuti e, più in generale, di una necessità. Scomparsa dall’orizzonte l’’immondizia romana, le famiglie di Tivoli ora intraprendono un nuovo cammino per quello che riguarda i rifiuti. Un cammino che è evidentemente quello della raccolta differenziata. L’iniziativa è promossa dal Comitato Uniti contro le Discariche e da Legambiente Tivoli. “Vogliamo un percorso virtuoso che diminuisca in modo consistente il ricorso alla discarica e favorisca – spiega Gianni Innocenti – il riciclaggio, tanto più che, a breve, l’aumento del costo per il conferimento all’Inviolata aumenterà almeno del trenta per cento. Esigiamo la raccolta differenziata Porta a porta, l’unico modo perché anche Tivoli rispetti le leggi in vigore e consenta a noi cittadini di sentirci partecipi della tutela dell’ambiente e della conservazione delle risorse”. Il progetto che vedrà finalmente arrivare la raccolta differenziata nella Città dell’Arte coinvolgerà, dal 2 al 15 aprile, una ventina di famiglie di Villa Adriana, Villaggio Adriano, Paterno, Capannelle e Tivoli: l’iniziativa è lanciata in contemporanea a Roma da Legambiente Lazio. Separare i rifiuti per eliminare le discariche: umido, vetro, carta, plastica, materiali non riciclabili. E’ un passo, ma è un passo fondamentale. Che, come spesso accade, viene fatto dai cittadini. All’iniziativa Porta a Porta autogestita aderiscono e collaborano: Associazione 1° maggio, Villa Adriana Nostra, Comitato Rione Paterno. Altre informazioni sul sito www.tibursuperbum.it.

“Le tipologie di rifiuti saranno pesate ed autocertificate attraverso una scheda consuntiva, quindi conferiti nelle campane stradali (per le tipologie previste) e nei cassonetti (per umido e indifferenziato).  Al termine dell’esperimento quantificheremo risparmi e ricavi e comunicheremo i risultati all’amministrazione comunale ed alla stampa”. Tutto sarà presentato domenica 1 aprile davanti all’ingresso di Villa Adriana, in una conferenza stampa che vedrà la distribuzione di volantini informativi sulla vicenda discarica San Vittorino-Corcolle e la distribuzione di mini sacchetti dei rifiuti ai turisti che si apprestano a visitare il monumento. Chiudiamo con una riflessione. La probabile “vittoria” dei cittadini e dei comitati innesca una scintilla di ottimismo e impone la valutazione dell’importanza della società civile. Unita e umile, competente, documentata e appassionata, ambiziosa e determinata. Sono questi 6 valori che hanno spazzato via l’immondizia romana da Corcolle e da Villa Adriana. Il tutto con un’arma potente e precisa: quella della documentazione inoppugnabile. Non si può far finta di non vedere e di non sentire per sempre. Qualcuno ha visto e sentito. E questi sono i frutti. Dolcissimi, perché raccolti da un albero che prima era poco cresciuto e poco curato. Un seme, quello dell’albero di oggi, che dovrebbe essere trapiantato in tutte le città alle prese con discariche, immondizia e impianti.

 

 

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