A Tivoli “Le donne leggono le donne”: 8 marzo tra cultura, immigrazione e integrazione

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In occasione della giornata dedicata alla Festa Internazionale della Donna, l’amministrazione comunale di Tivoli ha inteso promuovere un’iniziativa dedicata quest’anno agli aspetti sociali dell’immigrazione e dell’integrazione con particolare riguardo al mondo femminile. L’8 marzo è stato quindi all'insegna del multiculturalismo con la manifestazione intitolata “Donne leggono le donne in lingua madre e in italiano" organizzata dall'associazione Focus – Casa dei Diritti Sociali, con il patrocinio del Comune di Tivoli e della Provincia di Roma, per l'appuntamento in programma nel giorno dedicato alla Festa Internazionale della Donna. Alle 17,30 presso la biblioteca comunale di Tivoli "Coccanari Fornari" in piazza del Tempio d'Ercole sono state lette poesie e brani in lingua madre e in italiano accompagnate dalla suggestiva musica dell'arpa suonata da Gennaro Labrusciano. Dopo le letture è stata la volta degli interventi di Antonella Pirolo dell'associazione Focus – Casa dei Diritti Sociali che ha spiegato l'importanza del lavoro della Scuola popolare di italiano per le donne migranti, e dell'assessore alle Politiche sociali del Comune di Tivoli Alessandra Fidanza cheha fatto riferimento all'impatto sociale della migrazione femminile sul territorio tiburtino e delle iniziative dedicate all'accoglienza. Sono molti i migranti che frequentano la Scuola dell'associazione Focus-Casa dei Diritti Sociali  di Tivoli che ormai da cinque anni è attiva presso la Biblioteca "Coccanari Fornari" anche con iniziative dedicate alla bibliodiversità e alla valorizzazione delle donne e del multilinguismo. "Una scuola che valorizza l’accoglienza – hanno spiegato gli organizzatori dell'evento -, l’orientamento sul territorio, la didattica interculturale e la motivazione a fare l’esame certificato di conoscenza della lingua italiana. L'intreccio culturale è prima di tutto relazionale, per questo crediamo che sia proprio nella relazione che l'identità si affermi in modo positivo e non preclusivo".

 

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