Taxi, e’ scontro tra le associazioni di consumatori su aumenti: spunta un’altra proposta

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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Da una parte, c'è la proposta di un gruppo di consumatori, capitanati dal Codacons (insieme a Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori e Associazione Utenti Servizi Pubblici) e di una parte dei tassisti (Uri, Confartigianato, Uti, Ata Casartigiani, Cna, Fast, Uil Trasporti, Atapl Claai, Assartigiani, Uritaxi Lazio): oggi alle 12 hanno presentato la loro proposta all'Assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Aurigemma, in materia di aumenti tariffari dei taxi.
Dall'altra parte, schierate sul fronte opposto, ci sono altre associazioni di consumatori, contrarie a questo accordo: Adoc, Adusbef, Federconsumatori, Cittadinanzattiva, Codici, Adiconsum e Adp. Queste ultime, "esprimono la loro contrarietà a patti segreti e si dichiarano perplesse per la sospensione delle riunioni del tavolo istituzionale" e chiedono all'assessore Aurigemma di convocare un nuovo incontro ufficiale. 
"Le Associazioni – spiega la nota di questo secondo fronte di consumatori – ribadiscono la loro contrarietà ad aumenti tariffari superiori al tasso d’inflazione Istat, calcolato dall’ultimo adeguamento del 2007 e, per quanto riguarda la tariffa unica da e verso l’aeroporto di Fiumicino, ritengono inaccettabili i 48 euro che rappresentano un aumento del 20% rispetto all’attuale tariffa. Le Associazioni chiedono che la tariffa unica aeroportuale rimanga invariata, dato che già oggi risulta elevata anche rispetto alla media dei collegamenti aeroportuali delle altre capitali europee, esclusa Londra. Le proposte che Adoc, Adusbef, Adiconsum, Cittadinanzattiva, Codici, Federconsumatori e Adp sosterranno al tavolo istituzionale sono: Ricevuta obbligatoria e esposizione della licenza con foto all’interno della vettura; Numero unico di chiamata che garantisca imparzialità e favorisca la concorrenza; Commissione per il monitoraggio e l’applicazione delle sanzioni, composta in egual misura da rappresentanti dei tassisti e dei consumatori; Aumento delle tariffe non superiore al tasso d’inflazione Istat calcolato dall’ultimo adeguamento del 2007; Eliminazione di ogni forma di supplemento extra tassametro; Possibilità di convenzioni con società, tour operator e privati a tariffe più vantaggiose per l’utenza". Allo stesso tempo, queste associazioni chiedono al Comune di garantire: "Aumento delle corsie preferenziali dedicate ed estese a tutta l’aerea urbana; Incentivi e convenzioni per i carburanti, assicurazioni e manutenzione; riordino dei parcheggi taxi in prossimità delle tre principali stazioni (Termini, Tiburtina e Ostiense) e dell’aeroporto di Ciampino, vigilati da personale del Comune che contrasti qualsiasi abuso da parte dei singoli a danno dei turisti e degli altri tassisti".

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