Il centrodestra convocato da Di Palma prova a vincere a primo turno.

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La riunione è andata ben oltre le previsioni. Presenti Forza Italia (Morelli-Marini), Scelta Civica (Ruggeri-De Santis), Fratelli d’Italia (Messa), Nuovo Centro Destra (Bianco-Cacciamani), UDC (Lotti) e PSI (Ruggeri-Italia-Giancola). E pensare che qualcuno da giorni invitava le forze politiche a non partecipare per il solo fatto che a convocare la riunione fosse stato l’Assessore Di Palma. Non solo hanno partecipato, ma tutti, indistintamente, hanno ringraziato Di Palma per l’invito. Sono emerse alcune criticità, da un lato il PSI che ha dichiarato di essere impegnato a lavorare per ricostruire un elettorato di centrosinistra alla deriva ed ha dunque lasciato la riunione, dall’altra chi ha lamentato la tardiva convocazione. A tal ultimo proposito per fortuna che qualcuno ci ha pensato a convocarla. Durante la riunione sono intervenuti ed ascoltato gli interventi i consiglieri Pensato e Venturiello (Forza Italia).

Le posizioni sono state molto chiare e scritte, su un piccolo blocco notes, da Andrea Di Palma, che ha voluto verbalizzare la serata.

Andiamo in ordine.

Di Palma(NCD): grazie per essere intervenuti ed anche in modo così numeroso, oltre le aspettative. Diciamo subito che qualcuno nei prossimi giorni, strumentalmente proverà a dire che questa riunione è stata un flop. Facciamoglielo dire ed andiamo avanti. La riunione ovviamente invitava le figure di riferimento istituzionale di ciascun partito ma è ovvio che chiunque può parteciparvi anche se per ragioni di sintesi ogni partito sarebbe opportuno delegasse uno o due portavoce. Se poi qualche partito ha problemi di rappresentanza, beh possono parlare tutti, siamo qui per costruire e non per creare frizioni all’interno dei partiti. Vi porto i saluti di Eligio che per problemi di salute non è qui tra noi, come sapete è a casa con una brutta influenza. La scelta di questa riunione è stata ovviamente da me condivisa con Eligio. Chiedo a tutti di considerare che la tardività di questa riunione è dovuta ai molteplici impegni del nostro sindaco. Chiedo a tutti di fare un piccolo sforzo per capire la difficoltà di un Sindaco a fermarsi per coordinare una nuova coalizione per il governo della città essendo obbligato quotidianamente e con grande impegno nella gestione ordinaria e straordinaria di una grande Città qual è Guidonia Montecelio.  Credo che esistano tempi e capacità per costruire un programma di governo condiviso per i prossimi cinque anni. Abbiamo lavorato molto in questi cinque anni, fatto scelte importanti e alcune di queste meritano di essere portate a compimento nel prossimo governo. Ma non voglio aggiungere altro, lascio a voi la parola, siamo qui innanzitutto per ascoltare.

Paolo Ruggeri (Scelta Civica): siamo stati cinque anni e per scelta all’opposizione. Non abbiamo condiviso molte posizioni del Sindaco il quale ci ha trattati come alternativi alla sua posizione. Il Sindaco in questi anni non ha operato per ricostruire il centrodestra, una scelta la sua, non solo verso di noi ma anche verso l’UDC. Solo in questo ultimo periodo stiamo notando che vengono fatte scelte condivisibili. Siamo pronti a discutere su un programma condiviso ma non fatto da cinquecento pagine, bensì pochissimi punti, ne basterebbero due, per migliorare Guidonia. Ovvio, necessitiamo di chiarimenti da parte di Eligio Rubeis che se non arrivassero ci vedrebbero costretti ad andare da soli. Siamo dunque a proporre degli incontri bilaterali. Non nascondo che vedo bene e di buon auspicio questa iniziativa e ringrazio per questo Andrea.

Lotti (UDC): Porto i saluti di Michele Pagano che è impegnato e non ha potuto presenziare questa iniziativa. Ringrazio preliminarmente Di Palma per l’invito a questo incontro. Il confronto non solo è necessario ma utile in qualsiasi percorso. Lasciatemi dire però che questa iniziativa andava fatta prima. Noi abbiamo provato nei cinque anni a legare con questa maggioranza ma la nostra iniziativa non è stata compresa, anzi osteggiata. Eligio non doveva farsi sfuggire queste occasioni. Non nascondo di essere in difficoltà oggi, tutti conoscete anche la posizione dell’UDC a livello nazionale e se tutto questo fosse successo prima oggi non sarei qui a rappresentare queste difficoltà.  Se in questo ultimo periodo abbiamo preso delle decisioni è perché nessuno ha fatto nulla. In questi cinque anni sono mancati i partiti e forse questa riunione trova fondamento proprio nella nascita di un nuovo partito. Bene. Io credo che sia giusto parlare di partiti e non di persone.

Ruggeri (PSI): L’invito alla riunione è da cogliere positivamente, segno che si vuole un dialogo che non c’è stato sino ad oggi. Vi ringraziamo, crediamo nel confronto. La nostra intenzione però è di lavorare per ricostruire un centrosinistra che è venuto meno negli ultimi venti anni. Non staremo nel centrodestra ed è per questo che abbandoniamo questa riunione.

Messa (fratelli d’Italia): Fratelli d’Italia saluta con favore questa riunione, ringraziamo Andrea per averci fatto partecipi di un’iniziativa futura che ci vedrà certamente insieme. Forse il ritardo è eccessivo ma capite bene che io ho estremo imbarazzo a fare opposizione con il PD, dunque, seppur tardiva ben venga. Noi non ci siamo impegnati in questi anni in una opposizione dura ma costruttiva, diciamo che l’opposizione a Guidonia questi cinque anni non c’è stata, neanche da parte del PD. Siamo convinti di essere tutti necessari per la vittoria e la riconferma di Rubeis quale Sindaco. Siamo utili vicendevolmente. Anche se con estremo ritardo iniziamo questo percorso al quale noi daremo il nostro contributo.

Marini (FI): Se è vero il ritardo è anche vero che le problematiche sono diverse. Da un lato avevamo un UDC che si era presentata con un candidato Sindaco alternativo a Rubeis, dall’altra noi di fatto governavamo con un unico partito in maggioranza con forti difficoltà interne a tenere aggregato. Sappiamo però che abbiamo sempre avuto buoni rapporti umani con tutti e che se sottoscriviamo un patto lo manteniamo. Ripartendo da questo possiamo riprendere un percorso di centrodestra alternativo ad un centrosinistra che non è credibile.  Apriamo una nuova pagina e non facciamo vecchi errori. Se proprio dividiamoci il peso degli errori fatti. Credo che l’UDC debba ripensare alle scelte che sta facendo in questo momento, ha molte cose in comune con noi ed il percorso per loro sarebbe più naturale. Questa amministrazione ha ben fatto in questi cinque anni. Possiamo trovare il modo di arrivare ad un patto di governo per vincere facilmente. Cerchiamo così un avvicinamento che è possibile e certamente migliore di un posizionamento per ripicca. Le scelte importanti questa amministrazione le ha fatte ed in quelle scelte è stata sempre compatta. Ringrazio anch’io Andrea per questa riunione.

Cacciamani (NCD): tutto vero, diciamo però che le eventuali colpe e ragioni siano a metà. Credevo che dopo le elezioni Lippiello potesse essere leader del centrosinistra, veniva da un’esperienza importante da Sindaco. Questo non è successo. Oggi penso che con molti che sono oggi qui abbiamo un DNA comune. Credo sia necessario uno sforzo comune per non far fare alla città un salto nel passato. Il progetto nuovo di centrodestra può nascere ed è fattibile. Mi piacerebbe rivincere in un centrodestra nel quale avere molti altri amici.

Morelli (FI): Innanzitutto grazie ad Andrea per questo incontro. Forse il problema di qesti anni è stata la litigiosità interna che non ci ha permesso di allargare la maggioranza a chi oggi è intorno a questo tavolo. Il rapporto personale c’è sempre stato. Pagano partiva però da una contrapposizione netta a Rubeis, credo che questi cinque anni siano serviti per riaprire un percorso nuovo. Con Lippiello il percorso poteva essere da subito migliore. Ringrazio nuovamente Andrea, la riunione anche se tardiva mette in campo una programmazione comune che non può che definirsi positiva. Dobbiamo cercare una nuova sinergia.

De Santis (Scelta Civica): Il discorso si sta avvitando in modo kafkiano. Da un lato Marini dice che avevate dei problemi interni, dall’altro Cacciamani che dice che avevate i numeri. Alessandro, hai ragione, siamo tutti utili ma il percorso doveva partire con più anticipo, e non diteci che non abbiamo il coraggio di andare da soli, lo abbiamo già fatto a suo tempo. Il mio segretario ha detto chiaramente che noi non volevamo essere leader del centrosinistra, abbiamo scelto di restare all’opposizione ma l’abbiamo fatta consapevolmente. Non dovevano esserci tutti quegli attacchi verso di noi, non li abbiamo capiti. Ma oggi siamo qui per costruire.

Lotti (UDC): l’UDC ha detto pubblicamente che vede di buon occhio Valelli quale candidato alle primarie del centrosinistra. La candidatura di Valelli è comunque autonoma. Ma il problema è un altro. Dobbiamo ridare valore ai partiti, quello che è mancato in questi cinque anni. Basta ai personalismi. La società si è evoluta, la politica è cambiata. Dobbiamo cambiare anche noi se vogliamo essere credibili. Non siete stati capaci di andare oltre le persone.

Marini (FI): aperture ne sono state fatte.

Lotti (UDC): Basta ai personalismi Gigi, torniamo ai partiti.

Ruggeri (Scelta Civica): Apprezzo l’iniziativa, ripeto. Iniziamo un percorso, vediamo dove possiamo arrivare senza libri dei sogni, ripeto, basterebbero due punti. La prerogativa era nelle mani del Sindaco, se non fosse per Andrea probabilmente ancora non l’avrebbe fatta una riunione. Noi stavamo progettando di andare da soli. Non ci spaventa la cosa. Eligio questa critica deve prendersela. Non capisco lo scatto in avanti dell’UDC di quest’ultimo periodo. Noi eravamo rimasti d’accordo che ci saremmo sentiti per un impegno comune. Comunque lavoriamo ci su.

Di Palma (NCD): ringrazio tutti, son certo che sapremo cogliere quanto di positivo ciascuno di noi ha detto. Aggiorno la riunione al 13 marzo, ore 17.00. Propongo di arrivare a tale appuntamento ciascuno con alcuni punti programmatici. Sarà mia premura relazionare ad Eligio Rubeis su quanto detto in questa riunione e invitarlo a degli incontri bilaterali, come da qualcuno richiesti.

Le premesse per costruire una grande coalizione ci sono tutte. Rubeis punta a vincere al primo turno.

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