Doveva essere il solito rientro a casa al termine delle lezioni scolastiche con quell’autobus preso tante volte da Subiaco in direzione di Tivoli, ma ben presto il viaggio si è trasformato in un incubo. Una giovane 17enne, infatti, è stata vittima di pesanti molestie da parte di un 38enne di Subiaco. L’uomo, apparentemente dai modi gentili, si era seduto accanto alla ragazza e dopo un breve tragitto ha dapprima costretto la ragazza contro il finestrino del mezzo, poi, bloccandola con il gomito e coprendosi con un cappotto, ha iniziato a molestarla. La giovane ha reagito urlando per richiamare l’attenzione degli altri passeggeri che hanno fatto arrestare la marcia dell’autobus costringendo il molestatore a scendere. La vittima ha trovato la forza di raccontare l’accaduto ai genitori e si è presentata con loro nella caserma dei Carabinieri di Subiaco per sporgere denuncia. Grazie alla dettagliata descrizione fornita, i militari hanno rintracciato il molestatore lungo gli argini del fiume Aniene. L’uomo, che subito dopo l’aggressione alla ragazza aveva spento il telefono cellulare senza dare notizie nemmeno ai propri familiari, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale e associato al carcere di Rebibbia, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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