Rissa tra “amici” finisce con tentato omicidio. Prognosi di 40 giorni per il ferito, un romeno di 30 anni. Arrestato 33enne romano dai Carabinieri di Settecamini

In Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

Condividi

Quel che si dice una bella amicizia. Una serata in discoteca che per uno sguardo frainteso, una frase, diventa fatto di cronaca. Di sangue. Siamo nella zona di Ponte di Nona. Un romeno di 30 anni e un cittadino romano di 33 si fermano in un bar per chiudere la serata. Complice qualche bicchiere di troppo, i due amici hanno iniziato a discutere, come spesso accade per motivi di donne: è volata qualche parola di troppo e dalle parole sono passati alle mani. In preda all’ira, l’italiano ha colpito l’amico con un bicchiere, infierendo sul volto del romeno con i cocci del vetro del recipiente, provocandogli la frattura delle ossa nasali e diversi tagli profondi. L’uomo è stato soccorso e portato al Pertini: operato e ricoverato con prognosi di 40 giorni. L’italiano “amico” – pensa se non lo era – si è dato alla fuga. I carabinieri di Settecamini lo hanno arrestato nel pomeriggio di sabato: fondamentale il ruolo di mediazione della compagna, che ha convinto il 33enne a farsi arrestare. Per lui il fermo di polizia giudiziaria, l’accusa di tentato omicidio e l’apertura dei cancelli della casa circondariale di Rebibbia.

Condividi