Tivoli. Grandi manovre per il nuovo PRG: giovedì l’assemblea alle Scuderie Estensi

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Politica da Yari Riccardi

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Si parlerà dei progetti per il nuovo piano urbanistico generale nell’incontro organizzato dall’amministrazione comunale di Tivoli in programma giovedì 15 dicembre alle ore 18 nei locali delle Scuderie Estensi. L’invito del sindaco Proietti e dell’assessore all’Urbanistica Martines è rivolto a cittadini, comitati di quartiere, associazioni e rappresentanti delle forze politiche di Tivoli, con particolare attenzione ai quartieri Piagge, Centro Storico, Braschi, Monteripoli ed Empolitano. L’obiettivo è quello di rinnovare il Prg in vigore dagli anni 70, quando esigenze ed aspettative raffigurate rappresentavano un panorama profondamente diverso da quello che oggi è Tivoli. “Per conoscere le attese della città l’amministrazione intende avviare un processo di partecipazione e confronto con le realtà istituzionali e con quelle rappresentative dei cittadini, quali le categorie professionali, imprenditoriali, commerciali, con i comitati di quartiere e le associazioni.  Si tratta di una opportunità nel processo di trasparenza, condivisione, informazione e cooperazione istituzionale che questa amministrazione, nell’aderire ad un ideale di partecipazione – fanno sapere dal Comune in una nota – e democrazia, ha inteso assumere come suo carattere distintivo. Tale processo di consultazione costituisce una caratteristica di comportamento dell’amministrazione, ma anche doverosa osservanza ai principi promulgati, per la formazione e l’adozione degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica dalla Legge Regionale n. 14 del 1999, che prevede che sia garantita la più ampia partecipazione dei cittadini e dei soggetti pubblici e privati coinvolti ed interessati nel processo di pianificazione. Pertanto l’Amministrazione ha dato avvio ad una serie di incontri per consultare e raccogliere le attese dei cittadini e della società civile attraverso le sue articolazioni, i comitati e le associazioni della Città e del territorio”. Un quadro che si completerà con la consultazione di imprenditori e professionisti, degli addetti all’edilizia e delle attività immobiliari, delle attività commerciali, artigianali, imprenditoriali, estrattive, dello sport e del turismo e delle associazioni culturali, ambientaliste e di categoria.

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