San Camillo, Santori-Nursind: “Infermiere aggredito al Pronto Soccorso”

In Cronaca & Attualità, Politica, Salute & Dintorni da Redazione

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“M.C., infermiere, è stato aggredito da alcuni familiari di un paziente mentre si trovava sul suo luogo di lavoro presso il Pronto Soccorso del San Camillo. Ha riportato la frattura del setto nasale e di una falange, ne avrà per 25 giorni”, lo rendono noto in una nota congiunta Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e componente della commissione Salute, e Marco Lelli e Stefano Barone, delegati del Nursind, Sindacato degli Infermieri, presso l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini. “Lo avevamo già denunciato diversi giorni fa e lo ribadiamo anche oggi, anche alla luce della denuncia del Tribunale dei Diritti del Malato, al Pronto Soccorso del San Camillo regna sovrano il caos, il disagio e la carenza del personale medico e infermieristico, locali angusti e anche la mancanza del presidio notturno della Polizia di Stato. Per il 20 dicembre il Nursind, di concerto con l’ANAO, sindacato dei medici, sta organizzando una manifestazione all’interno del San Camillo proprio per protestare contro la situazione da terzo mondo che si vive ogni giorno al Pronto Soccorso. Una situazione che deve finire per la qualità del servizio, per la sicurezza degli operatori e per tutelare la dignità del paziente”, conclude la nota.

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