Palombara. Riflessioni sul rapimento del ragazzo 15enne e sul relativo arresto del suo rapitore: un poliziotto…

In Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

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Quando il custode diventa carnefice. Accadono cose strane in questi ultimi periodi. Come per esempio quanto successo a Palombara. Un poliziotto rapisce un ragazzi di 15 anni, amico di suo figlio. E chiede ai genitori un riscatto di 75 mila euro. Telefonate anonime ai genitori con la richiesta dei soldi, l’avvio delle indagini e l’arresto del poliziotto alla consegna del riscatto. Il ragazzo sequestrato era stato legato mani e piedi e tenuto prigioniero in un casolare di campagna. L’arrestato,  un tutore dell’Ordine – si fa per dire a questo punto –  è un uomo di 44 anni, armato di pistola e coperto da un passamontagna. Come un componente dell’Anonima Sequestri. Ora, tutto è finito bene, il ragazza ha reagito con coraggio a quanto accaduto e ne sta uscendo. Restano importanti punti di riflessione. Il primo: la necessità di soldi porta a gesti assolutamente sconsiderati. Ma in questo caso c’è un aggravante: i debiti di gioco. L’uomo infatti era dedito all’azzardo, pratiche ad alto rischio che puntualmente portano a fatti di cronaca nera. E quello di cui parliamo è un gesto premeditato: il 44enne conosceva bene il 15enne, visto che il figlio frequentava la stessa classe, e sapeva che la famiglia aveva la possibilità di pagare il riscatto. Forse sperava di restare impunito: si tratta infatti di una persona assolutamente insospettabile, almeno da quanto raccontano a Palombara, proveniente da una famiglia più che rispettabile. Quindi assolutamente insospettabile. Ed è per questo che lo sgomento in paese è tangibile e profondo. Altro dato: possibile che nessuno abbia saputo, o notato, le difficoltà dell’uomo? Come è possibile non vedere una persona che fa il poliziotto e che si dedica spesso ai videopoker o amenità simili? Che sarebbe successo se tutta questa storia fosse finita male? La disperazione porta a gesti assurdi. E un gesto assurdo, per un poliziotto, è quello di diventare criminale. Sembra una puntata di una fiction poliziesca. E invece è uno spaccato di follia e disperazione, di dipendenze e di soldi. Una fiction reale. E per questo ancora più terribile. “Chi custodirà i custodi?”: Domanda  attuale, molto più di quello che possiamo pensare.


 

 

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