Roma, 29 nov – L'operatore del servizio "113" all'1 circa di ieri notte ha ricevuto una segnalazione di una lite violenta tra stranieri in via Casilina all'altezza di via di Tor Vergata. L'operatore radio della Sala Operativa ha inviato immediatamente due equipaggi delle Volanti, che poco dopo sono arrivati sul posto ed hanno trovato la vittima, L.A. 28enne rumeno, disteso a terra con evidenti segni di colpi ricevuti alla testa da un corpo contundente. Mentre un primo equipaggio ha prestato i soccorsi al ragazzo allertando immediatamente il 118 e l'Operatore radio della Sala Operativa della Questura, una seconda volante si è messa sulle tracce dei due presunti aggressori, sulla base delle indicazioni acquisite da alcuni testimoni. A seguito delle ricerche, la Volante 8 ha intercettato due rumeni a bordo di uno scooter che dopo un breve inseguimento sono stati bloccati. Il passeggero brandiva ancora un bastone che, secondo le ricostruzioni, sarebbe stato utilizzato per l'aggressione ai danni del connazionale. I due, fratelli, G.C.N. di 35 anni e G.V.L. di 29 anni rumeni, sono stati accompagnati in ufficio per ricostruire l'accaduto. Gli investigatori, dopo aver vagliato anche le testimonianze rese da tre cittadini rumeni che hanno assistito all'aggressione del loro connazionale, hanno fatto scattare l'arresto per i due fratelli per tentato omicidio. G.C.N., che al momento del fermo era alla guida dello scooter in evidente stato di alterazione da abuso di sostanze alcoliche è stato anche denunciato per guida in stato di ebbrezza. La vittima, invece, è stata portata al Policlinico Tor Vergata dove tuttora è ricoverata in prognosi riservata. Non sono chiari ancora i motivi dell'aggressione.
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