Rocca Priora, 24 nov – I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Castel Gandolfo nel pomeriggio di ieri hanno arrestato un uomo del '65 di Rocca Priora con l'accusa di estorsione. In mattinata la vittima, un uomo di Roma anche lui di 45 anni, si era rivolto ai carabinieri estenuato dalle continue minacce e pressioni a cui ormai da 6 anni il suo aguzzino lo costringeva a sottostare per fargli esborsare denaro. Quest'ultimo, un ex pugile ormai disoccupato, incensurato, dal 2004 fino a ieri non avrebbe esitato infatti ad infierire, psicologicamente e fisicamente, sulla sua vittima da cui, vantando un originario credito di 7.000 euro, avrebbe poi preteso circa il triplo a titolo di interesse. La vittima, inerme contro la brutalità dell'uomo, era arrivato al punto di mettere in vendita una casa paterna pur di racimolare i soldi necessari per appagare l'avidità dell'estorsore. Ieri però ha maturato il coraggio di denunciare tutto ed all'appuntamento in un bar in via Anagnina, oltre all'assegno di 5.000 euro ha portato anche i carabinieri, che hanno monitorato l'incontro tra i due ed a poca distanza hanno fermato l'ex pugile con l'assegno in tasca.

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