Maltempo, alberi caduti e allagamenti: scatta l’allerta per il livello del Tevere

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Allerta per il possibile innalzamento del livello delle acque del Tevere e numerosi interventi per le copiose piogge delle ultime ore. Sono state ore di intenso lavoro per gli operatori del 113, che hanno risposto alle continue telefonate di richiesta di interventi. Alberi caduti, case allagate e voragini con automobilisti in difficoltà. In via dell'Anagnina gli agenti delle Volanti sono intervenuti anche per un cartellone pubblicitario, mentre il sottopassaggio nei pressi della Basilica di S. Paolo è risultato completamente allagato. Altri allagamenti si sono verificati presso le stazioni metro di via Tiburtina e della Nomentana. Nel corso della giornata di ieri sono state registrati anche alcuni black-out elettrici in zona centro e, in particolare, in via Biancamano. Per la giornata odierna la Protezione Civile ha diramato l'allerta per le ore 9, quando il livello dell'acqua del fiume, potrebbe diventare critico in alcuni punti. Dalle prime ore del mattino, proseguendo il lavoro della notte, le pattuglie delle Volanti e gli operatori della Squadra nautica della Questura stanno controllando il lungotevere, per verificare la presenza di giacigli e di senza fissa dimora, al fine di assicurarne la incolumità. In campo 4 natanti della Squadra nautica, 10 Volanti e altri 4 equipaggi a bordo di fuoristrada, coordinati da Raffaele Clemente e dalla dr.ssa Lucia Muscari. Monitorati anche i ponti sotto i quali scorrono le acque del fiume e le aree golenali. Personale della Squadra Nautica sta procedendo al controllo delle aree prossime agli argini lungo le quali insistono le piste ciclabili, al fine di verificare la sussistenza di eventuali pericoli. In campo anche il Reparto Volo della Polizia di Stato, che sta procedendo dalle ore 7 alla mappatura degli scenari, con il coordinamento di Moschitta, segnalando al personale impiegato "a terra" la presenza di insediamenti lungo gli argini presso i quali intervenire. Sotto controllo dall'alto anche le aree più periferiche, da dove provengono gli affluenti del fiume capitolino. L'attività di controllo viene effettuata in stretto raccordo con la Protezione civile del Campidoglio, coordinata da Tommaso Profeta, e la Prefettura, garantendo un costante flusso informativo in grado di ottimizzare la modulazione dei servizi in base all'evolversi degli scenari. (OMNIROMA)

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