Flaminio, aggrediscono bengalese e la sua compagna: arrestati

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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In quattro, armati di bottiglie rotte, hanno aggredito un giovane bengalese e la sua fidanzata rapinandoli di soldi e una catenina d'oro. E' successo alle 11 di venderdìi sera in piazzale Flaminio nella zona del Salario. Allertati da alcuni passanti che hanno assistito alla scena, gli Agenti del Commissariato Salario, diretti dal dott. Vincenzo Vuono, sono intervenuti bloccando tre persone che alla vista della Polizia hanno cercato di fuggire. Un quarto uomo invece, nascosto dietro una siepe, e' stato bloccato dall'autoradio del Commisariato Villa Glori, inviata sul posto dalla Sala Operativa. Il malcapitato ha raccontato ai poliziotti che mentre era sul tram della "linea 2" in compagnia della sua ragazza e' stato avvicinato dai 4 che lo hanno prima pestato e poi rapinato. Scesi alla fermata hanno cercato di fuggire. Il tempestivo intervento delle auto della Polizia ha permesso che i quattro non la passassero liscia. Tutti di nazionalità bengalese sono stati identificati per P.S.B, K.L.H., D.C.R. E K.H.R., di età compresa tra i 21 e i 17 anni, tutti muniti di permesso di soggiorno e regolari sul nostro territorio. Condotti in carcere dovranno rispondere del reato di rapina aggravata e lesioni. Le vittime, medicate in ospedale e dimesse, se la caveranno con pochi giorni di prognosi. Altri due arresti sono stati effettuati dagli agenti delle Volanti nel corso della notte. I poliziotti, mentre percorrevano via di Salone, nella zona del Casilino, hanno notato un auto "Fiat Fiorino" con due persone a bordo procedere a forte velocità con il portellone del portabagagli aperto. Quando gli e' stato intimato "l'alt" il conducente ha cercato di scappare speronando la volante. La manovra però non ha sortito l'effetto sperato. Il mezzo dei fuggiaschi infatti e' uscito fuori strada e gli occupanti hanno tentato la fuga a piedi. Inseguiti e raggiunti hanno reagito per sottrarsi alla cattura, causando delle lesioni agli operanti che in un secondo momento sono stati refertati con alcuni giorni di prognosi per le ferite riportate. Nel furgone, appoggiato sul pianale posteriore, e' stato rinvenuto uno scooter "T-Max" con una catena legata alla ruota anteriore mentre il mezzo su cui viaggiavano, da un controllo al terminale è risultato rubato nei primi giorni del mese nella zona di San Basilio. Rintracciato il proprietario dello scooter si e' poi scoperto che era stato appena rubato e che il proprietario non ne aveva denunciato il furto solamente perché non se ne era ancora accorto. Al termine degli accertamenti, A.N. e D.G. (pregiudicato) , entrambe romani rispettivamente di 24 e 33 anni sono stati arrestati e condotti nelle celle di sicurezza della Questura. In mattinata saranno giudicati per direttissima. Dovranno rispondere di lesioni a Pubblico Ufficiale, Furto e danneggiamento di beni dello Stato. G.A. dovrà rispondere anche di guida senza patente. 

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