Ennesima truffa dello specchietto finisce in rapina

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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Hanno simulato un sinistro stradale ed erano quasi riuscite a convincere la loro vittima a farle consegnale il contante. Sono state però tradite dall’avidità.

Sabato pomeriggio, una 26enne romana, mentre percorreva in macchina viale Palmiro Togliatti, diretta al lavoro, ha sentito un colpo forte nella parte posteriore dell’auto.

Osservatasi intorno, non ha notato alcunchè di anomalo se non una Opel con a bordo due ragazze, una bionda ed una mora.

Dai finestrini abbassati, le due giovani le hanno urlato di rallentare ed accostarsi, perchè nell’effettuare una manovra, lei aveva urtato il loro specchietto retrovisore causandone la rottura.

Sebbene dubbiosa dell’evento, per evitare discussioni si è dimostrata pronta a sottoscrivere la constatazione d’incidente, seguendo la procedura assicurativa.

Persuasa dalle due ragazze della necessità di acquistare immediatamente un nuovo specchietto retrovisore, per “rispettare” il Codice della Strada, la giovane faceva però presente di non avere al momento il contante da loro richiesto, 220 euro.

Abili truffatrici, come dimostrato dai  precedenti penali, le due riescono a convincere la 26enne a prelevare il denaro da un vicino sportello bancomat.

Sono state però tradite dall’avidità. Appurata l’ingenuità della loro vittima, hanno provato a giocare al rialzo, aumentando a 250 euro la richiesta.

E’ stato proprio l’improvviso ritocco di prezzo a far sospettare il tranello alla vittima.

Proprio mentre stava consegnando il denaro a R.A., ha ritratto la mano rifiutando di consegnarglielo.

Con una mossa repentina, R.A. le ha strappato il denaro affidandolo alla complice per risalire in macchina e partire a forte velocità.

La poveretta, rimasta aggrappata allo sportello, è stata trascinata per alcune decine di metri sull’asfalto e poi colpita al volto, nel tentativo di farla desistere dalla presa.

La scena è stata notata da una pattuglia del Commissariato Prenestino, diretto dal dott. Fabrizio Calzoni.

Mentre un’agente ha prestato i primi soccorsi alla 26enne, gli altri componenti dell’equipaggio si sono messi all’inseguimento delle due fuggitive, bloccandole poco dopo.

R.A. ha tentato la fuga a piedi, ed una volta raggiunta, ha aggredito gli agenti nel tentativo di divincolarsi. L’altra giovane, B.A. non ha opposto invece resistenza.

Nel vano porta oggetti dello sportello del passeggero gli agenti hanno trovato e recuperato l’intera somma sottratta.

La 26enne è stata quindi accompagnata presso il policlinico Casilino per le cure del caso.

Le due donne R.A. 24enne e B.A. 19enne, entrambe romane pregiudicate, sono state condotte negli uffici della Polizia, dove sono state arrestate per truffa e rapina aggravata.

Per R.A. l’arresto anche per resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente di un veicolo privo di copertura assicurativa sottoposto a fermo amministrativo.

Gli investigatori del commissariato Prenestino stanno indagando per risalire alla responsabilità delle arrestate in altri episodi di “truffa dello specchietto” commessi nella zona.

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