“Cose Nostre”, in ricordo di Angelo Vassallo. Venerdi’ 5 Novembre dalle ore 19:30 in diretta su La Web Tv e Roma Est

In Cronaca & Attualità, In Evidenza da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

A due mesi esatti dal brutale assassinio  Venerdì 5 novembre 2010  dalle 20 alle 24 e prima ancora dalle 19.30 come anticipazione – andrà online "a rete unificata" una maratona per la legalità. Grazie alla forza della rete – vogliamo mettere in circolo idee, denunce, spaccati di quotidianità provenienti da ogni angolo del Paese, storie di denunce o storie al positivo. Perchè in fondo la legalità (e il suo rovescio) sono facilmente individuabili in ciò che si vive e si respira giorno per giorno. Ecco allora che "Cose nostre: per la legalità e la cultura, ricordando Angelo Vassallo" diventa l'occasione per le tante micro web tv italiane sentinelle di democrazia di partecipare alla maratona: durante la diretta verranno proposte storie al positivo – sui tanti Vassallo che governano le Istituzioni locali – oppure al negativo – con la denuncia di una mafia nascosta tra le pieghe della società, nella sua quotidianità. Partecipano alla maratona per la legalità le web tv, i media universitari, i blog e i micro-media iperlocali.

Venerdì 5 novembre – esattamente a due mesi da quegli spari mortali – vogliamo ricordare Angelo Vassallo e raccontare come le azioni concerete di quel sindaco coraggioso siano l'emblema di quella sintesi così felice e difficile da perseguire, espressione di legalità e cultura.

Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, impegnato in prima persona per la legalità e la cultura nel proprio paese, è stato barbaramente freddato il 5 settembre nella sua città perchè lottava contro le mafie facendo azioni concrete per la collettività, al servizio della cittadinanza. Quella di Vassallo è stata l'espressione di un'antimafia che sa di futuro, un uso alternativo e possibile del territorio.

Rabbia, sconforto, indignazione, paura. Ma ora anche rivalsa, voglia di uscire allo scoperto, di non abbassare la testa e di non piegarsi alle logiche dell'illegalità diffusa. Quegli spari che hanno freddato il sindaco Vassallo hanno scosso l'opinione pubblica, la società civile, deflagrando migliaia di coscienze. 

Condividi