Tre anni. E una partenza al 10%. Così è partito nel 2014 il percorso della differenziata nel territorio del Comune di Tivoli. Una crescita costante e ampia, che ha portato ad arrivare ai risultati di oggi, che raccontano del superamento della percentuale dell’85% nei quartieri dove il porta a porta è stato avviato, per una media del Comune giunta ormai alle soglie del 60% a un passo dagli obblighi di Legge che volevano nel 2012 già raggiunto il 65 %.
Non tutta Tivoli oggi è coinvolta dalla differenziata porta a porta. Mancano la zona di Braschi, una parte del centro urbano e il centro storico, indicato come prossima tappa con partenza verso la fine di ottobre.
Un percorso vissuto con la “guida” dei 10 passi della Strategia Zero Waste, che saranno esposti nel convegno del 6 ottobre organizzato da Asa Tivoli alle Scuderie Estensi, strategia la cui applicazione e attuazione è confermata dal calo della produzione di rifiuti a Tivoli e dal progressivo abbassamento dei costi del servizio e l’aumento della percentuale di rifiuti differenziati.
Nel 2014 i rifiuti prodotti erano 31500 tonnellate. Oggi sono circa 27.000 annuali , con un calo dunque della produzione di rifiuti di circa il 5% all’anno.
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