Una busta con 5000 euro ritrovata poche ora prima di un consiglio comunale straordinario, a Mentana, sta infiammando il dibattito politico e quello della cronaca. Mentre le indagini proseguono – i soldi erano nella Galleria Borghese – arriva la versione ufficiale del sindaco Altiero Lodi. Precisazioni che lo stesso sindaco aveva ritenuto “di non diffondere, in attesa delle indagini dei Carabinieri di Mentana, ma che ora diventano doverose, viste le notizie capziose e frammentarie che stanno circolando in merito al ritrovamento”. La busta è stata ritrovata il 25 settembre, 4 ore prima del consiglio, presso la Galleria Borghese, presso la Galleria Borghese, alla presenza del Presidente del Consiglio comunale Adelaide Rotolo, dell’allora Assessore al Bilancio Delia Urbani e di alcuni dipendenti comunali: il pacchetto era all’interno di una scatola piena di materiale di cancelleria. La busta era aperta. Passano due giorni. Il 27 settembre Lodi viene a conoscenza del ritrovamento. “Nel pomeriggio di quella domenica sono stato chiamato con urgenza dalla Presidente e dall’Assessore per essere avvisato e, immediatamente, e senza indugio ho ritenuto di dover denunciare il tutto al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Mentana”. Un caso nel caso dunque, perchè è strano che il sindaco sia stato informato con così grave ritardo. Lodi non entra nel merito. “Non ritengo utile né opportuno disquisire sul ritardo e sulle modalità con le quali sono stato informato dell’accaduto, eventuali mie relative considerazioni e valutazioni sono già state rese nelle adeguate sedi”. E’ ora in corso la fase istruttoria delle indagini. Alla conclusione, “come già concordato con il Comandante dei Carabinieri, se nessuno ne rivendicherà la proprietà, la somma sarà posta nelle disponibilità del Comune di Mentana per essere data in beneficenza inoltre seguirà formale denuncia contro ignoti presso la Procura della Repubblica”. A più di 10 giorni dal ritrovamento, nessuno ha ancora rivendicato quei soldi.
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