San Lorenzo by night Polizia sulla pista degli spacciatori

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

 

Roma, 09 ott – Tre giorni di controlli tra i vicoli del quartiere. Blitz repentini con personale in divisa e in borghese. In manette spacciatori e rapinatori.

In particolare, sono 11 i pusher “pizzicati” dagli agenti del Commissariato San Lorenzo, diretti dalla dr.ssa Giovanna Petrocca.

Prevalentemente hashish, marijuana e cocaina le sostanze sequestrate, già confezionate in piccole dosi e pronte per lo spaccio.

Gli agenti, muovendosi con estrema discrezione in alcune strade abitualmente frequentate dagli spacciatori sono riusciti a sorprenderli in flagranza. In particolare tra le modalità di “custodia” dello stupefacente in attesa dello smercio anche una cavità ricavata all’interno di un albero in via dei Sabelli. Lo spacciatore era solito intrattenersi davanti ad un bar di fronte “all’albero”, pronto per la consegna successiva.

In un altro caso, sempre in via Dei Sabelli, gli spacciatori, tra cui due bielorussi, giovanissimi, utilizzavano come punto di occultamento della droga un bidone della spazzatura o in alternativa alcune auto in sosta di residenti della zona.

in via degli Umbri invece, uno spacciatore che aveva scelto luogo di smercio un punto abitualmente frequentato da molti giovani accortosi della presenza degli agenti hanno tentato di darsi alla fuga disfacendosi lungo il percorso degli involucri di cocaina che nascondevano nelle tasche. Anche in questo caso per il pusher sono scattate le manette.

Nell’ambito della stessa attività l’altro giorno le manette sono scattate anche per due “baby scippatori”. A bordo di un motorino, in piena notte avevano scippato una donna in via Catania.

I due, che hanno tentato di far perdere le loro tracce sono stati però intercettati da una pattuglia del Commissariato che li ha bloccati e tratti in arresto.

La denuncia per la violazione sulla normativa antiterrorismo è scattata invece per il gestore di un call center di via Marruccini. Originario del Bangladesh, era solito non registrare i clienti.

L’attività del Commissariato, che continuerà nelle prossime settimane, segue la riunione tenuta nei giorni scorsi dal Questore Tagliente presso l’Ufficio di Polizia di zona alla presenza del dirigente dr.ssa Giovanna Petrocca, del Presidente del Municipio e di rappresentanti dei comitati di quartiere.

In quell’occasione il Questore ha ribadito la ferma determinazione della Questura ad alimentare il lavoro di rete tra Forze di Polizia, cittadini, operatori economici ed altre Istituzione, per l’obiettivo comune della sicurezza.

Condividi