“Una storia diversa, non inizia con il c’era una volta, non parla del passato. E’ una storia di oggi, che si muove nel presente, anche adesso mentre siamo qui, e il cui finale può essere addirittura scritto da noi”, così i volontari di Atlantide raccontano la storia di Philip. Orfano in tenera età, solo e denutrito, in pessime condizioni di salute, Philip, nato in Kenya, venne trovato da Mama Florence che lo strappò al bush equatoriale per portarlo in salvo. Philip cresceva, e una grave infezione lo privò gradualmente dell’udito: non si arrese, e imparò a suonare. Oggi Philip è il nuovo protagonista della campagna dell’Associazione Umanista Atlantide Onlus, #ColtiviamoUnSorriso: dopo l’infezione, che l’ha portato ad anni di silenzio, dopo aver imparato a suonare nonostante la sordità, finalmente il ragazzo ha una possibilità, una operazione che potrà restituirgli fino al 70% del suo udito. Servono 700 euro entro novembre: chi vuole potrà fare donazioni tramite bonifico bancario all’IBAN IT 36Q03 12739 15000 00000 01569, oppure andare a trovare l’associazione al Parco Di Nella di Villalba, dove venerdì 11 novembre prende il via AlbaRock, e dove tutti possiamo avere l’occasione di ascoltare, o di sentirci raccontare, la storia di Philip. Una favola da raccontare, alla quale manca il lieto fine, che, per una volta, dipende anche da noi.

Articoli correlati:

Guidonia. ‘L’Altra Faccia dello Sport’, Storytelling, Musica e Storie di Campioni nel tour di Accentrica: il via il 14 maggio al Teatro dei Sassi Setteville. I progetti per il Kenya dell’Associazione Umanista Atlantide: la novità delle borse di studio Giovedì 5 maggio Rastablanco al Silosò. E si parlerà di lavoro sociale e di Welfare